racconti quotidiani

Post N° 307


... periodo strano... da un po' di tempo a questa parte luglio è sempre un periodo strano.. saranno il caldo, la stanchezza e una certa forma di solitudine che mi logorano e mettono a nudo esigenze che in altri momenti dell'anno invece restano sopite.. o semplicemente nascoste... so solo che sento il sudore che corre lungo la schiena.. sento musica a palla tutto il giorno.. e scavo con le unghie tra le emozioni più profonde.. così in profondità da averne difficilmente consapevolezza.. sono cosciente di un percorso.. di passi fatti verso un migliore equilibrio.. ma al tempo stesso quell'equilibrio mi sembra sempre più lontano.. davvero per così tanto tempo ho vissuto senza capire.. senza una visione lucida di quello che succedeva intorno... ...non me ne capacito... sembra la trama di uno psico thriller tipo "Il sesto senso".. tra quanti anni mi sveglierò e capirò che neanche adesso quella che mi sembra realtà è vera?.. e in questo casino emozional-reale mi trovo a dover prendere decisioni importanti... a dover fare una piccola roulette russa ("Il cacciatore"
) tra scelte ignote.. di solito in queste situazioni mollo tutto e mi consegno all'istinto.. (non senza aver fatto prima una lunga battaglia con la ragione
) decido "di pancia"... questa volta i sensi ancora non si sono attivati, non mi aiutano.. forse sono impegnati a tenermi in piedi o meglio a tenermi con i piedi per terra, un sottile filo di collegamento con la realtà.. forse ho chiesto troppo per tenere chiusa una pentola esplosiva e ora ne sto pagando il prezzo.. ho bisogno di vacanze DA ME!