RICOMINCIO DA QUI

OLTRE AL DANNO, LA BEFFA


"Questo titolo non mi è nuovo", direbbe Totò e infatti l'ho usato per un altro post dello scorso anno. Evidentemente, la mia vita è un continuo susseguirsi di danni e beffe. Niente lamentele, anzi spero che dopo si rida, vista l'assurdità della cosa.Dunque, a giugno scorso sono andata nella sede INPS della mia zona, per controllare la mia posizione creditori nei confronti dell'ente, a causa di un doppio pagamento effettuato in occasione della chiusura della mia attività lavorativa, nell'agosto del 2008. Sono risultata creditrice della somma di €. 230,00 (niente interessi, naturalmente), ma per ottenere il rimborso tocca a me fare istanza. L'altro giorno sono andata a Bari e ho colto l'occasione per presentarmi personalmente alla sede INPS, chiedendo "notizie" della mia raccomandata, della quale non mi era arrivata nemmeno la ricevuta di ritorno. Controlli approfonditi da parte dell'addetto e questa è stata la risposta: "signora, per un errore nei conteggi dell'anno 2004 - adesso non sto a spiegarvi esattamente di che si tratta, sarebbe lunga, ma i summenzionati conteggi li aveva fatti a suo tempo la mia commercialista, non io - lei deve all'INPS la somma di €. 261,00 + €. 114,00 di mora..."Poichè la matematica non è una opinione, fatti due conticini spiccioli, io devo all'INPS €. 145,00... per la serie: "vai per avere e resti da dare". P.S.: anche stavolta non riesco a cambiare nè garatteri, nè dimensione.