Vita e Anima

Il meglio di noi, o il meglio che crediamo di essere.


Si sa che la gente da buoni consiglisentendosi come Gesù nel tempiosi sa che la gente da buoni consigli se non puo dare cattivo esempioDe Andrè non mi appartiene come generazione, ho vissuto la mia adolescenza con i Genesis e Police, anzichè con Beatles e Rolling Stones. Pero De Andrè è storia, è un patrimonio dell'Italia. Parafrasare è d'obbligo.Leggo commenti e blog da molti anni, e credo che se tutti noi fossimo nella realtà come ci descriviamo, quindi come appariamo agli altri sealer di internet, sicuramente "il mondo sarebbe migliore". In effetti è facile stare seduti davanti ad un pc, comodi e protetti, per apparire agli altri come vogliamo, diciamo per dare "il meglio di noi".Quante volte abbiamo espresso pareri autorevoli, dettagliate risposte scientifiche dopo avere copiato e incollato da qualche sito trovato giusto per caso in google? La nostra onniscienza! Ma questo  potrebbe starci bene. Il problema è altro.Il luogo comune è sempre quello di elargire bontà, nobili opinioni, preziosi consigli agli amici virtuali, scrivere belle parole, creare blog con le poesie, con concetti profondi, con citazioni degne di uno studioso di letteratura, fotografie stupende, immagini artistiche. Insomma, su vuole apparire intelligenti, colti, socialmente impegnati, raffinati, a volte brillanti e a volte malinconici, ma comunque .... profondi.Nella pienezza della perfetta personalità virtuale, magari nella vita ci comportiamo "diversamente" .... basta riflettere un pò sul nostro essere e sulla nostra quotidianità.Basta fermarsi, riflettere un attimino. Siamo realmente così nella vita di tutti i giorni, ci comportiamo con le persone care allo stesso modo di come reagiamo con gli amici virtuali? La risposta è NO!Un semplice riflessione: meglio apparire come si è realmente, evitando di idealizzarci. Meglio essere noi stessi, anzichè Dei scesi in terra, o Gesù nel tempio!Buona giornata.