Stanotte ripiombo nella condanna del mio destino, stanotte vince la Morte e mi trascina con se nell'oblio della sconfinata solitudine, sento le sue unghie conficcarsi nella carne mentre si ciba di quel che resta del mio cuore. Non ho più fiato, l'alcol di questa bottiglia mi ingozza la vista, ottundimento di sensi, tremori fini agli arti, ricordi di passato, distruzione di presente, non comprensione dell'atto, lenti battiti agonici nell'inesistenza del colore di Dio, crollo in lenzuola gialle sporcate di sangue.
Post N° 51
Stanotte ripiombo nella condanna del mio destino, stanotte vince la Morte e mi trascina con se nell'oblio della sconfinata solitudine, sento le sue unghie conficcarsi nella carne mentre si ciba di quel che resta del mio cuore. Non ho più fiato, l'alcol di questa bottiglia mi ingozza la vista, ottundimento di sensi, tremori fini agli arti, ricordi di passato, distruzione di presente, non comprensione dell'atto, lenti battiti agonici nell'inesistenza del colore di Dio, crollo in lenzuola gialle sporcate di sangue.