Vita normale

Malattia e morte....


Quel periodo era proprio negativo in tutto... Appena risanata, così per dire, dalla botta a brutto muso della malattia di mia madre, che grazie al cielo l'ha tirata fuori nei migliori dei modi, non subii solo l'allontanamento di una persona importante nella vita amorosa,ma mi trovai a fare i conti anche con la morte di una persona cara: mia nonna. Fino quando la malattia ti capita di persona, ti spaventa,ma non tene rendi davvero conto... è quando vedi tua mamma lottare con le unghie contro il cancro, sentire tuo padre piangere di nascosto per non farci preoccupare e darci forza, e vedere tua nonna semi cosciente in un letto di ospedale e tu non poter far nulla per aiutarla, che ti lacera...Era il primo giorno dell'anno di cinque anni fa quando esalò l'ultimo respiro, e io, reduce dai festeggiamenti dell'ultimo dell'anno ero troppo stanca per andarla a trovare... Dissi ai miei genitori che sarei andata nel pomeriggio, così ci andarono solo loro. Appena entrarono in stanza la sentirono spegnersi... Come se li stesse aspettando per salutarli... e io non c'ero... non ero li... ero troppo stanca,troppo svogliata per dirle per l'ultima volta:"ti voglio bene".... Non sono nemmeno potuta andare al suo funerale perchè quel giorno avevo 39 di febbre, e la cosa più brutta è che non sono nemmeno riuscita a versare nemmeno una lacrima... il mio cuore era diventato troppo duro e chiuso per espletare ciò che realmente sentivo....