Blog
Un blog creato da elenina_smile il 08/09/2007

Vita ordinaria

o forse no?

 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

NIKE DI SAMOTRACIA

 

 

Un pizzico di ilarità

Post n°67 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da elenina_smile

  

 

  

 

 
 
 

Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da elenina_smile

A volte mi sembra di rincorrere il tempo, a volte invece ho l'impressione che sia lui ad inseguirmi. Non sempre sono riuscita a cogliere appieno le opportunità e i momenti che mi si profilavano davanti.

A volte le cose più importanti accadono in un tempo esiguo,  ci sfuggono dalle mani, vorremmo assaporarle maggiormente.

A volte non ci accorgiamo di quanto sia importante il tempo, di quanto sia importante passarlo con le persone giuste, con le persone che amiamo.
Non ci accorgiamo che è tutto così tremendamente veloce.

Questa poesia è stata scritta da una adolescente malata terminale di cancro.

Forse già la conoscete, ma voglio riproporla.


DANZA LENTA

Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo svanire della notte?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici "Come stai?" ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita ti stendi sul tuo letto con centinaia di questioni successive che ti passano per la testa?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Hai mai detto a tuo figlio, "lo faremo domani?" senza notare nella fretta, il suo dispiacere?
Mai perso il contatto, con una buona amicizia che poi finita perché tu non avevi mai avuto tempo di chiamare e dire "Ciao"?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Quando corri così veloce per giungere da qualche parte ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno, come un regalo mai aperto...gettato via.

La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.

 
 
 

Post N° 65

Post n°65 pubblicato il 31 Gennaio 2008 da elenina_smile

Le ceneri di Mahatma Gandhi sono state disperse ieri nel mare arabico in una cerimonia nel sessantesimo anniversario del suo assasinio. L'urna, che era stata conservata per anni in casa di un amico, è stata condotta verso il mare con una processione attraverso le strade di Mumbai. Le ceneri sono state poi immerse nelle acque da un'anziana bisnipote del padre della nazione indiana, la settantacinquenne Neelam Parikh, alla presenza di diversi esponenti del governo indiano. Dopo l'assasinio del Mahatma, ucciso a New Delhi da un fanatico hindu il 30 gennaio 1948, le sue ceneri sono state suddivise in varie urne e portate in tutta l'India prima di essere immerse nei fiumi che le condussero al mare. Una di queste urne era rimasta in casa di un amico di Gandhi e, alla sua morte, i figli l'hanno consegnata al museo del Mahatma a Mumbai. I discendenti di Gandhi non hanno però voluto che fossero esposte al pubblico e hanno chiesto di disperderle in mare come vuole la tradizione hindu.

 
 
 

Post N° 64

Post n°64 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da elenina_smile

Da Avvenire:

"Sempre in un sobborgo di Nairobi è stato ucciso l'altra notte a colpi di arma da fuoco un esponente dell'opposizione, Mugabe Were. Difficile al momento avere certezze sul movente del delitto, ma la polizia non esclude la motivazione politica, pista indicata anche dall'opposizione. Were è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco al torace a un occhio. Secondo l'agenzia Misna in base ad una prima ricostruzione alcuni uomini armati hanno atteso l'automobile di Were davanti al cancello di ingresso della sua abitazione e avrebbero sparato mentre la vittima aspettava che venisse aperto dall'interno.
Il presidente Kibaki ha definito l'omicidio "brutale" e ha promesso un'indagine veloce. La morte di Were presta il fianco a nuove strumentalizzazioni politiche, con il rischio che la tensione aumenti ancora anche nella capitale, a tutto danno dei civili.
L'Unicef ha parlato di una vera e propria tragedia umanitaria in riferimento alle difficili condizioni in cui vivono decine di migliaia di sfollati nei precari campi profughi allestiti in tutta fretta nelle ultime settimane."


La lotta per il potere tra i kikuyu, bantu, e i luo, nilotici, va di pari passo con la storia del Kenya indipendente. Un conflitto latente che ha fatto registrare già in passato episodi drammatici, ma probabilmente mai così gravi come quelli delle ultime settimane. I kikuyu rappresentano il 20% della popolazione, i luhya il 14%, i luo il 13%, mentre i loro alleati kalenjin l'11%, come i kamba. I luo sono all'opposizione dal 1966, da quando cioè, tre anni dopo la dichiarazione di indipendenza, Jaramoji Oginga Odinga, padre dell'attuale leader dell'opposizione luo Raila Odinga, lasciò la vicepresidenza in polemica con il "padre della patria" Jomo Kenyatta (un kykuyu). Da allora la marginalizzazione della terza popolazione del Paese (3 milioni di persone) dalla vita politica è diventata definitiva. Nel 1982, dopo un tentativo di golpe ai danni del delfino di Kenyatta, Daniel Arap Moi, padre e figlio Odinga vengono arrestati (ai domiciliari il primo, in galera il secondo). Tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta Raila entra ed esce dal carcere, ed alla morte del padre, nel 1994, diventa leader dell'opposizione. Alleato nel 2002 del kyluyu Kibaki, ne garantì il trionfo elettorale cinque anni fa, per poi rompere poco tempo dopo e sfidare lo stesso Kibaki nelle elezioni di un mese fa.

 
 
 

Non dimentichiamo

Post n°63 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da elenina_smile

“Noi abbiamo viaggiato fin qui nei vagoni piombati; noi abbiamo visto partire verso il niente le nostre donne e i nostri bambini; noi fatti schiavi abbiamo marciato cento volte avanti e indietro alla fatica muta, spenti nell’anima prima che dalla morte anonima. Noi non ritorneremo. Nessuno deve uscire di qui, che potrebbe portare al mondo, insieme col segno impresso nella carne, la mala novella di quanto, ad Auschwitz, è bastato animo all’uomo di fare dell’uomo.” (P. Levi da “Se questo è un uomo”).

“- Vedete, laggiù, il camino? Lo vedete? Le fiamme, le vedete? (Sì, le vedevamo le fiamme). Laggiù, è laggiù che andrete. È laggiù la vostra tomba. Non avete ancora capito? Figli di cani, non capite dunque nulla? Vi bruceranno! Vi arrostiranno! Vi ridurranno in cenere! – il suo furore divenne isterico. Noi restammo immobili, pietrificati. Tutto ciò non era un incubo? Un incubo immaginabile?”

“Non lontano da noi delle fiamme salivano da una fossa, delle fiamme gigantesche. Vi si bruciava qualche cosa. Un autocarro si avvicinò e scaricò il suo carico: erano dei bambini. Dei neonati! Sì, l’avevo visto, l’avevo visto con i miei occhi… dei bambini nelle fiamme.”

 

“Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.

Mai dimenticherò quel fumo.

 Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto.

Mai dimenticherò quelle fiamme che consumarono per sempre la mia Fede.

 Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l’eternità il desiderio di vivere.

 Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e miei sogni, che presero il volto del deserto.

 Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai.”

(E. Wiesel da “La notte”)

 

Ieri era il GIORNO DELLA MEMORIA. Io per ricordare sono andata a teatro, ho visto "L'istruttoria". Uno spettacolo molto bello e molto doloroso.

 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

yngwie.1971martin.talesNeroLucido2019Donnemiotesoroelenina_smilelubopostrong_passionjessyka35melaeandrea.ongissaccoccio.gioiellitocco_di_principessamousse87nuurscichilone
 

ULTIMI COMMENTI

Grazzie!
Inviato da: Recettes de goût
il 17/08/2013 alle 09:38
 
Complimenti per il tuo blog!!!
Inviato da: mahjong
il 30/11/2011 alle 18:00
 
So informative things are provided here,I really happy to...
Inviato da: winx da colorare
il 12/11/2011 alle 17:05
 
Thanks for taking this opportunity to discuss this, I feel...
Inviato da: Cristina
il 30/04/2011 alle 13:57
 
giochi gratis giochi per ragazze giochi di cucina...
Inviato da: Mario
il 30/04/2011 alle 13:57
 
 

LA STORIA DI BRINA

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 
Banner Airc
 

28 SETTEMBRE 2007

...Non è ancora chiaro quale sia il bilancio reale della sanguinosa repressione: il numero delle vittime sarebbe in realtà assai più elevato rispetto alle cifre ufficiali. Lo ha denunciato l'ambasciatore d'Australia nell'ex Birmania, Bob Davis, intervistato dall'emittente radiofonica Abc. Secondo la giunta militare birmana, i morti ammonterebbero complessivamente a dieci, ma a detta del diplomatico di Canberra testimoni oculari avrebbero riferito ad alcuni suoi collaboratori di aver visto "rimuovere ieri dal teatro delle manifestazioni nel centro di Rangoon un numero di cadaveri significativamente superiore" a quello reso noto dal regime. Il computo reale, ha aggiunto Davis, sarebbe "parecchie volte il multiplo" delle dieci persone uccise "riconosciute dalle autorità"...

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963