Ciao a Tutti!A settembre si rinnova il consiglio dell'ordine degli ingegneri di Torino e insieme ad un gruppo di amici abbiamo pensato di partecipare alle elezioni per cercare di dare una maggiore rappresentività ai giovani e al terzo settore(informatica, elettronica, ecc) che al momento non ne hanno a sufficienza. Abbiamo creato un sito dove nei prossimi giorni inseriremo il programma e la lista dei candidati. L'indirizzo è il seguente:http://aitin.ormag.comTra l'altro, alcuni candidati come membri della commisione informatica hanno portato avanti un progetto per la valorizzazione del terzo settore, in particolare Enrico Bettini. A livello nazionale esiste un comitato per il terzo settore sempre all'interno dell'ordine. Da questo comitato è nata una commissione presieduta da Bettini che ha elaborato una proposta di legge per il terzo settore.L'idea della proposta è che anche per le infrastrutture informatiche si utilizzino tecnici competenti e non il primo che paita come succede oggi.Adesso, chiunque è un tecnico informatico è sufficiente dirlo e lo si è. Uno si alza la mattina legge un paio di libri, fa due esperimenti e si mette sul mercato, chiaramente a tariffe da cinese e il gioco è fatto. Per montare una prese elettrica ci vogliono un casino di requisti, mentre per l'informatica si improvvisa. E non è un problema da poco l'informatica oramai governa le nostre vite: pensate ai servizi bancari, all'anagrafe, agli ospedali agli areoporti, alla posta, e chi più ne ha più ne metta. In un ospedale sono state scambiate le cartelle cliniche, perché un qualche intelligentone non ha previsto il caso di omonimia, quando in qualsiasi corso di basi dati ti spiegano cosa è una chiave primaria.Passi l'improvvisazione per un sito web senza importanza, ma per la gestione di infrastrutture importanti, software ed hardware ci vogliono tecnici preparati.PEr finire, anche io sono candidato, quindi se qualcuno volesse spargere la notizia fra gli ingegneri iscritti all'albo di Torino farebbe cosa gradita.CiaoVito Foschi
Elezioni Ordine Ingegneri Torino
Ciao a Tutti!A settembre si rinnova il consiglio dell'ordine degli ingegneri di Torino e insieme ad un gruppo di amici abbiamo pensato di partecipare alle elezioni per cercare di dare una maggiore rappresentività ai giovani e al terzo settore(informatica, elettronica, ecc) che al momento non ne hanno a sufficienza. Abbiamo creato un sito dove nei prossimi giorni inseriremo il programma e la lista dei candidati. L'indirizzo è il seguente:http://aitin.ormag.comTra l'altro, alcuni candidati come membri della commisione informatica hanno portato avanti un progetto per la valorizzazione del terzo settore, in particolare Enrico Bettini. A livello nazionale esiste un comitato per il terzo settore sempre all'interno dell'ordine. Da questo comitato è nata una commissione presieduta da Bettini che ha elaborato una proposta di legge per il terzo settore.L'idea della proposta è che anche per le infrastrutture informatiche si utilizzino tecnici competenti e non il primo che paita come succede oggi.Adesso, chiunque è un tecnico informatico è sufficiente dirlo e lo si è. Uno si alza la mattina legge un paio di libri, fa due esperimenti e si mette sul mercato, chiaramente a tariffe da cinese e il gioco è fatto. Per montare una prese elettrica ci vogliono un casino di requisti, mentre per l'informatica si improvvisa. E non è un problema da poco l'informatica oramai governa le nostre vite: pensate ai servizi bancari, all'anagrafe, agli ospedali agli areoporti, alla posta, e chi più ne ha più ne metta. In un ospedale sono state scambiate le cartelle cliniche, perché un qualche intelligentone non ha previsto il caso di omonimia, quando in qualsiasi corso di basi dati ti spiegano cosa è una chiave primaria.Passi l'improvvisazione per un sito web senza importanza, ma per la gestione di infrastrutture importanti, software ed hardware ci vogliono tecnici preparati.PEr finire, anche io sono candidato, quindi se qualcuno volesse spargere la notizia fra gli ingegneri iscritti all'albo di Torino farebbe cosa gradita.CiaoVito Foschi