Il decreto 106 del 3 agosto 2009 ha modificato il la legge 81/2009 sulla sicurezza del lavoro.Le modifiche sono state tante e si è cercato di correggere gli errori del testo originario emanato in tutta fretta. A parte le correzioni formali si è proceduto ad un riordino delle sanzioni e ad una semplificazione burocratica.Per i volontari non è più necessario la valutazione dei rischi, ma si applicano gli articoli realtivi ai lavoratori autonomi. Chiaramente salvo i casi particolari. Questo elimina un pesante onere per le associazione di volontariato. Immaginate quante attività non contengono rischi specifici e che prima rientravno in questo obbligo.Un'altra modifica ragionevole riguarda il DUVRI, documento valutazione rischio intereferenze, che si fa quando più imprese lavorano congiuntamente. Non è più necessario per i lavori intellettuali, la semplice fornitura e per i lavori sotto i due giorni.Altra novità la nascita di una sorta di patente a punti delle imprese sicure. Ad ogni infrazioni si scalano punti e si perde la possibilità di partecipare ad appalti pubblici. Si creerà un'albo a partire dalle imprese edili.Per la cosidetta data certa da applicare sul documento della valutazione dei rischi non è più necessario il notaio, ma è sufficiente la firma di tutti i soggetti interessanti dal datore di lavoro, dal responsabile SPP, medico competente e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.Il ink al decreto:http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/09106dl_testo.pdfCiaoVito Foschi
Modifiche al testo unico della sicurezza
Il decreto 106 del 3 agosto 2009 ha modificato il la legge 81/2009 sulla sicurezza del lavoro.Le modifiche sono state tante e si è cercato di correggere gli errori del testo originario emanato in tutta fretta. A parte le correzioni formali si è proceduto ad un riordino delle sanzioni e ad una semplificazione burocratica.Per i volontari non è più necessario la valutazione dei rischi, ma si applicano gli articoli realtivi ai lavoratori autonomi. Chiaramente salvo i casi particolari. Questo elimina un pesante onere per le associazione di volontariato. Immaginate quante attività non contengono rischi specifici e che prima rientravno in questo obbligo.Un'altra modifica ragionevole riguarda il DUVRI, documento valutazione rischio intereferenze, che si fa quando più imprese lavorano congiuntamente. Non è più necessario per i lavori intellettuali, la semplice fornitura e per i lavori sotto i due giorni.Altra novità la nascita di una sorta di patente a punti delle imprese sicure. Ad ogni infrazioni si scalano punti e si perde la possibilità di partecipare ad appalti pubblici. Si creerà un'albo a partire dalle imprese edili.Per la cosidetta data certa da applicare sul documento della valutazione dei rischi non è più necessario il notaio, ma è sufficiente la firma di tutti i soggetti interessanti dal datore di lavoro, dal responsabile SPP, medico competente e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.Il ink al decreto:http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/09106dl_testo.pdfCiaoVito Foschi