Lecce, 26/02/2014Perdendomi in rete tra siti di retrocomputing, un giorno scopro una bella macchinetta: si chiama Raspberry PI (in italiano Lampone) che, grande quanto una carta di credito, ha questo aspetto...
Bella, devo dire, ed economica, costa circa 35$. Che cos'è?Come cita Wikipedia:"L'idea di base è la realizzazione di un dispositivo economico, concepito per stimolare l'insegnamento di base dell'informatica e della
programmazione nelle scuole. Il progetto ruota attorno a un
System-on-a-chip (
SoC)
Broadcom BCM2835
[2], che incorpora un processore
ARM1176JZF-S a 700 MHz, una
GPU VideoCore IV, e 256 o 512
Megabyte di memoria. Il progetto non prevede né
hard disk né una
unità a stato solido, affidandosi invece a una
scheda SD per il
boot e per la
memoria non volatile."Continuando a girovagare in rete scopro (qui comincia la parte divertente della questione) che molti la usano per far "rivivere" vecchi computer, ovvero emularli nei loro case originali.Dunque c'è chi la inserisce in un Commodore 64 c...
o in un vecchio NES...
chi la inserisce nello Spectrum...
qualcuno ne fa una consolle Mame mobile...
chi invece ne fa un micro laptop...
poi cìè chi la usa come Media Center collegata alla TV...
e ancora chi ne collega 32 in parallelo...
chi lo maschera da Geme Boy...
chi la inserisce in un vecchio cabinet arcade (
Video)...
o se ne fa uno in versione palmare e riesce pure a giocarci (
Video)...
Insomma, basta fare una ricerca video o immagini sul motore di ricerca col le parole raspberry projects o raspberry emulators e ne vedrete delle belle.