Il Blog di Vittore

Opposizione agli OGM


L'opposizione agli Ogm in agricoltura è una risposta coerente agli interessi della popolazione comunitaria come dimostra il fatto che il 67 per cento dei cittadini italiani e il 63 per cento di quelli europei che esprimono una opinione ritengono che i prodotti alimentari contenenti Organismi geneticamente Modificati (Ogm) siano meno salutari rispetto a quelli tradizionali.  Occorre ora consolidare le scelte fatte e archiviare anche a livello nazionale le insostenibili ipotesi di coesistenza tra colture ogm e tradizionali perché, con l'eventuale diffusione delle colture ogm, si rischierebbe di provocare la contaminazione irreversibile delle produzioni tradizionali e biologiche. Un impegno per la prossima legislatura con l’esigenza di riaprire in sede comunitaria il “dossier” della sicurezza degli alimenti per tenere conto delle recenti prese di posizioni nei confronti degli ogm in importanti paesi ma anche delle implicazioni commerciali sul tema della clonazione che potrebbero presto portare carne, latte e formaggi provenienti da animali clonati nel piatto dei cittadini europei. Un rischio inaccettabile che oltre ad un problema di scelta consapevole da parte dei consumatori e di rispetto della biodiversità pone evidenti perplessità di natura etica che occorre affrontare prima che sia troppo tardi.