COUNSELING OLISTICO

Post N° 251


GLI ATTREZZI PER VIVERE NEL TERZO MILLENNIO Cosa serve oggi ,nel terzo millennio, per vivere una vita qualitativamente soddisfacente,per esprimere le proprie capacita’ ?Immaginate una cassetta di attrezzi utili per aprirvi le porte,superare le difficolta’,gestire i problemi….Il solito pacchetto di soluzioni  all’americana prOnte per l’uso che promettono meraviglie come avere una bacchetta magica?Leggete questo post e pensateci su… Nel  1993 l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (OMS) ha definito  le 10  abilita’ personali (cognitive, emotive) e relazionali che servono per affrontare positivamente la vita quotidianaL’insieme di queste  abilita’ sono state chiamate LIFE SKILLS.Per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana. promuovere le capacità dell’individuo a far fronte alle sfide che si presentano ed e’ necessario apprenderle.quali sono le life skills?1. Capacità di leggere dentro se stessi (Autoconsapevolezza)conoscere se stessi, il proprio carattere, i propri bisogni e desideri, i propri punti deboli e i propri punti forti è indispensabile per: -gestire lo stress-comunicare in maniera  efficace con gli altri-costruire e gestire relazioni interpersonali positive-coltivare l'empatia con le persone con le quali ci rapportiamoSviluppare l'autoconsapevolezza può aiutare a riconoscere quando si é stressati o quando ci si sente sotto pressione. la domanda e’ CHI SONO?2. Capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri (Gestione delle emozioni)e’ importante riconoscere come ci sentiamo e quali emozioni prova l’altra persona perche’  le emozioni influenzano i comportamenti.Saper riconoscere il tipo di stato d’animo fa parte della intelligenza emotiva( vedi post 44)Emozioni intense come la tristezza o la rabbia posson avere effetti negativi sul nostro equilibrio e sulle relazioni con gli altri se non sappiamo gestirleOgnuno reagisce alle situazioni con diverse emozionila domanda e’ COME MI SENTO? CHE COSA SENTO?Prendiamo per esempio le 4 emozioni di base :felicita’,tristezza,paura e rabbia   -che cosa ti fa felice e come  affronti  questo stato d’animo? (parole, pensieri e comportamenti che utilizzi)-che cosa ti fa arrabbiare e come  affronti  questo stato d’animo? (parole, pensieri e comportamenti che utilizzi)  -che cosa ti fa paura e come  affronti  questo stato d’animo? (parole, pensieri e comportamenti che utilizzi)  3. Capacità di governare le tensioni (Gestione dello stress): saper conoscere e controllare le fonti di tensione Questo comporta il riconoscere quali sono le nostre fonti di stress e da dove vengono ( situazioni,persone,tensioni interne…) in modo da mettere in atto le nostre risorse per gestirle sia tramite cambiamenti nell'ambiente o nello stile di vita,sia tramite la capacità di rilassarsila domanda e’quali sono i miei stressor?da dove vengono?cosa o chi fa aumentare/diminuire il mio livello di stress? Lo stress è sinonimo di cambiamento. Ogni 25 ore il nostro orologio interno viene  regolato ( reset)Il primo segno di stress è quindi un sonno cattivoCOSA FARE? 1 Limitare le situazioni stressanti e frustanti, non perdendo mai di vista il proprio benessere, la propria volontà e ridurre al minimo le rinunce. 2 Cominciare a dire di no sia a coloro che chiedono troppo sia più semplicemente quando non si ha voglia di fare qualcosa. Invece di ragionare in base al perché no ? Cominciare a chiedersi perché si' ? 3 Cercare sempre di scegliere in modo autonomo, senza farsi influenzare da pressioni esterne, si avranno meno rimpianti, rancori e quindi meno stress. 4 Dedicarsi appena è possibile a qualcosa che piace veramente e che diverte, senza per questo sentirsi in colpa : il tempo speso meglio è proprio questo che consente di rigenerarsi psicologicamente.5 ogni tanto prendersi una pausa e agire con "lentezza" : assaporando ad esempio un cibo, guardare intorno mentre si cammina, etc. 6 Valutare ogni situazione in base a quello che è , non in funzione di ciò che sarà dopo. Se ad esempio si è in ferie, meglio godersi in pieno la vacanza piuttosto che amareggiarsi pensando che nel frattempo forse era meglio fare un’altra cosa  o pensare aò rientro e al capo o ai colleghi che rompono 7 Spostare o saltare un determinato lavoro o impegno.8 Evitare pensieri come : Io devo essere perfetto in qualunque situazione Io non posso rifiutare le richieste altrui. Fare invece pensieri del genere : Io farò questo un passo alla volta, Andrà tutto bene, Rilassati mantieni te stesso calmo, Ho visto cose peggiori di queste, Io posso annullare la preoccupazione adesso.ecco alcuni test da farehttp://www.psicounseling.it/test2.htmhttp://www.cli.di.unipi.it/~termini/burnout.htmlstress e lavorohttp://www.psiconline.it/settori/test/stress.html test del dopo feriehttp://salute.alice.it/community/test/002/Nei prossimi post parlero’ delle altre.Commenti?