COUNSELING OLISTICO

Post N° 265


LE AFFINITA’ ELETTIVE: PERCHE’ CI INNAMORIAMO PROPRIO DI…
Sempre piu’ spesso nel mio lavoro di counseling mi occupo di rapporti affettivi in crisi,partner che non riescono piu’ a comunicare e si accusano a vicenda di tradimenti,di poca attenzione…La frase che spesso sento e’ “ non so come abbia fatto a innamorarmi di lui/lei,prima era…adesso e’ cambiato/a…La lista delle lamentele e’ lunga :non e’ piu’ affettuoso,pensa solo al lavoro,alla casa, lei ha sempre il mal di testa o e’ stanca ( tipica lamentela  maschile) ecc  eccIn questo post voglio parlare di come scegliamo il nostro partner,del perche’ ci innamoriamo proprio di lui/lei.Goethe  chiamava "affinità elettive" quella sottile affinità chimica, che ci attira verso quella  specifica persona. Perché proviamo una irresistibile attrazione proprio per quella persona?Non e’ un caso secondo studi fatti ormai da anni.Dentro di noi,nel profondo siamo attratti da alcuni aspetti dell'altra persona che ci ricordano alcuni tratti positivi e negativi ( che sono i piu’ importanti nella scelta) dei nostri genitori o delle persone che si sono prese cura di noi da piccoli.La domanda e’ : ‘perche’ mai ci si dovrebbe  innamorare di una persona  che assomiglia ai genitori con cui avevamo dei problemi da bambini?Perche’  speriamo che quella persona ci aiutera’ a guarire  le ferite del passato,che ci  dara’  quello che i genitori non sono stati capaci di darci.Nel replicare questi tratti negativi nella nostra scelta del partner, la nostra mente inconscia sta tentando di ricreare le condizioni dell’infanzia per correggerle; di ritornare cioè sulla scena per chiarire le questioni irrisolte del passato. Il tipo di partner che possiede le caratteristiche negative che ci hanno ferito nella nostra infanzia, è il partner ideale che ci offre, al momento, un'opportunità perfetta per chiarire le nostre questioni irrisolte.Ognuno di noi e’ portato a ripetere i modelli che ha avuto nel passato perche’ sono quelli che conosce meglio,i primi che ha avuto.LA NOSTRA FOTO INTERNAQuesti modelli sono rimasti come una foto nella nostra psiche.Dentro di noi c’e energeticamente la foto del partner ideale e quella foto ci guida nella scelta senza che ce ne accorgiamo.La foto si e’ composta come un puzzle nel corso dell'infanzia e dell'adolescenza : il tono della voce di nostra madre, lo stile particolare di un parente,il sorriso della maestra ecc  Tutti questi pezzi che abbiamo  messo in memoria sono accompagnati da emozioni positive.Quando incontriamo qualcuno piu’ sono gli elementi simili che ha quella persona con la nostra immagine interna piu’ e’ probabile che ci innamoriamo.Quindi la scelta del partner non e’ casuale.Oltre alla nostra foto interna ci sono  pero’ altri elementi che influiscono.Siamo esseri  complessi.Ognuno di noi e’ cresciuto in un contesto sociale con delle regole,dei principi morali,religiosi….che abbiamo messo in memoria,interiorizzato con l’educazione familiare,scolastica e della comunita’ in cui siamo cresciuti.Queste regole ci hanno insegnato come comportarci ,cosa aspettarci,cosa e’ giusto o sbagliato, cio’ che ‘e bene o male,come comunicare e quali ‘giochi’ mettere in atto quando entriamo in relazione con gli altri.In psicologia si parla della influenza del mito familiare.Ogni famiglia trasmette  un proprio mito che  influenza  piu’ o meno a secondo della propria capacita’ di differenziarsi cioe’ di accettare  piu’ o meno questo mito rispetto a chi  noi siamo veramente come esseri unici.La scelta del partner è il mezzo principale di trasmissione del mito familiare.La scelta del partner non comprende solo due persone ma  un triangolo IO - TU - GLI ALTRI.Chi sono gli altri? tutti quelli che hanno influenzato la nostra crescita.E l’amore romantico? Si spiega tutto a questo modo?Possibile che sia proprio cosi’ ?Nei prossimi post continuero’ sull’argomento. Le cose da dire non mancano.Commenti?