Eureka, la Patata

Chi sono?


Nasco sulle Ande intorno al II millennio A.C.Le popolazioni indigene mi utilizzavano essiccata e per lungo tempo ho costituito un degno sostentamento nei periodi di carestia.Il Vecchio Mondo non ha apprezzato subito le mie qualità e non mi ha degnato di grande considerazione sino a quando, Massimiliano II di Austria, prima, Adamo Smith, in seguito, non si sono resi conto che tanto malvagia non ero.La mia consacrazione europea si deve ad un farmacista francese, Antoine Parmentier...Questi aveva potuto degustare la mia bontà e soprattutto le mie alte qualità nutrizionali durante la sua prigionia in Germania nel periodo della Guerra dei Sette Anni. Ritornato libero, presso la Corte di Francia di Luigi XVI, in Patria lo attendeva il solito periodo di carestia che all'epoca era molto frequente. La sua conoscenza sulle mie qualità suscitò l'interesse del Re che ordinò la mia coltivazione su larga scala, ma i contadini mi consideravamo ancora un tubero disgustoso. Ed ecco l'idea geniale di Parmentier... Considerato che il proibito attira inesorabilmente al possesso, suggerì a Luigi XVI di far coltivare tutto Campo di Marte a patate e di diffondere la voce che lì c'era una produzione riservata solo alla bocca del Re... In men che non si dica, nottetempo, i parigini si recavano al campo e sfidando i soldati reali che proteggevano(o meglio, facevano finta) la coltivazione rubavano a piene mani tutto il prodotto... Pochi anni ancora e sarei diventata un cibo popolare... Per la mia diffusione in Italia, si sarebbe dovuto aspettare Alessandro Volta...Brava persona Alessandro, non c'è che dire... Ce ne fossero sempre di idee così illuminanti...