Il sindaco concordaIl Capogruppo leghista«La soppressione del passaggio a livello di Santa Caterina è da completare con ulteriori lavori per la viabilità di raccordo o altrimenti l'importante intervento sarà solo parzialmente efficace per snellire il traffico a Santa Caterina». Lo sostiene in una nota Tarcisio Rossi, consigliere comunale di maggioranza a Pasian di Prato, nella quale ricorda la posa della prima pietra, dicembre 2013. «Da quella data – prosegue Rossi – è partito il conto alla rovescia delle 500 giornate previste per la fine lavori. Dopo lunga attesa finalmente si intravvede il completamento – continua l'esponente della maggioranza guidata dal sindaco Andrea Pozzo –, con i due monoliti spinti sotto la linea ferroviaria». L'intervento si è svolto quasi esclusivamente fuori dal traffico, sia stradale che ferroviario, come da progetto esecutivo approvato da Comune, Provincia, accolte le modifiche di Rete ferroviaria italiana. Ecco lo stato dei lavori: entro settembre la consegna delle tre villette ai relativi proprietari in sostituzione di altrettante case, che saranno poi demolite per lasciare lo spazio alla viabilità di raccordo. Rossi evidenzia che «il consiglio di Pasian di Prato aveva votato per una rotatoria completamente interrata e sottovia con viabilità di raccordo verso l'insediamento commerciale esistente. Il progetto andrebbe così ulteriormente aggiornato prevedendo una viabilità di collegamento con la strada provinciale per Bressa e la frazione di Villa Primavera, indispensabile per sgravare dal traffico il nodo dei semafori di Santa Caterina». Il SindacoL'appello vede concorde il sindaco Pozzo.
La Lega chiede un aggiornamento del progetto
Il sindaco concordaIl Capogruppo leghista«La soppressione del passaggio a livello di Santa Caterina è da completare con ulteriori lavori per la viabilità di raccordo o altrimenti l'importante intervento sarà solo parzialmente efficace per snellire il traffico a Santa Caterina». Lo sostiene in una nota Tarcisio Rossi, consigliere comunale di maggioranza a Pasian di Prato, nella quale ricorda la posa della prima pietra, dicembre 2013. «Da quella data – prosegue Rossi – è partito il conto alla rovescia delle 500 giornate previste per la fine lavori. Dopo lunga attesa finalmente si intravvede il completamento – continua l'esponente della maggioranza guidata dal sindaco Andrea Pozzo –, con i due monoliti spinti sotto la linea ferroviaria». L'intervento si è svolto quasi esclusivamente fuori dal traffico, sia stradale che ferroviario, come da progetto esecutivo approvato da Comune, Provincia, accolte le modifiche di Rete ferroviaria italiana. Ecco lo stato dei lavori: entro settembre la consegna delle tre villette ai relativi proprietari in sostituzione di altrettante case, che saranno poi demolite per lasciare lo spazio alla viabilità di raccordo. Rossi evidenzia che «il consiglio di Pasian di Prato aveva votato per una rotatoria completamente interrata e sottovia con viabilità di raccordo verso l'insediamento commerciale esistente. Il progetto andrebbe così ulteriormente aggiornato prevedendo una viabilità di collegamento con la strada provinciale per Bressa e la frazione di Villa Primavera, indispensabile per sgravare dal traffico il nodo dei semafori di Santa Caterina». Il SindacoL'appello vede concorde il sindaco Pozzo.