Ancora furtiNon si ferma la banda (ma ora gli investigatori sospettano che ci siano in giro anche più "batterie") che prende d'assalto i supermercati a colpi di mazza e cerca di impossessarsi dei soldi lasciati negli uffici, solitamente dentro casseforti. Nella notte tra martedì e ieri, i malviventi hanno preso di mira tre market, provocando danni ingenti alle strutture. Nullo, però, il bottino. In un caso i ladri si sono trovati di fronte al forziere aperto e vuoto e in un altro i "soliti ignoti" non hanno esitato a tirare sassi contro una donna che si era rivolta loro gridando "Che fate? Andate via!». Sono stati colpiti dapprima, verso le 23, il Despar che si trova invia Torino a Pasian di Prato (già vittima di un furto nello scorso mese di maggio), alle 23.40 il Dico di via Stradalta a Gonars e infine, una ventina di minuti dopo la mezzanotte, l'Eurospin di viale Palmanova, a Udine. In tutti i casi, come hanno rivelato i video delle telecamere di sicurezza, un gruppetto di almeno quattro malviventi incappucciati ha scardinato le porte soccorrevoli o quelle antipanico. E, dopo aver raggiunto gli uffici, ha rovistato ovunque alla ricerca di contanti. Ma di soldi – stando alle prime verifiche – non ne hanno trovati. Su tutti gli episodi indagano i dei carabinieri. «Da me – spiega il titolare del Despar pasianese, Marco Manarin – hanno divelto le porte scorrevoli, hanno messo a soqquadro l'ufficio e hanno portato fuori una cassettiera, ma non sono riusciti ad aprirla. Il "palo" se l'è presa con una signora che abita nella palazzina di fronte la quale si era affacciata alla finestra dopo aver sentito forti rumori. Lei si è messa a gridare e li, per tutta risposta, le ha lanciato contro almeno due pietre».
Dopi i furti,sassi.
Ancora furtiNon si ferma la banda (ma ora gli investigatori sospettano che ci siano in giro anche più "batterie") che prende d'assalto i supermercati a colpi di mazza e cerca di impossessarsi dei soldi lasciati negli uffici, solitamente dentro casseforti. Nella notte tra martedì e ieri, i malviventi hanno preso di mira tre market, provocando danni ingenti alle strutture. Nullo, però, il bottino. In un caso i ladri si sono trovati di fronte al forziere aperto e vuoto e in un altro i "soliti ignoti" non hanno esitato a tirare sassi contro una donna che si era rivolta loro gridando "Che fate? Andate via!». Sono stati colpiti dapprima, verso le 23, il Despar che si trova invia Torino a Pasian di Prato (già vittima di un furto nello scorso mese di maggio), alle 23.40 il Dico di via Stradalta a Gonars e infine, una ventina di minuti dopo la mezzanotte, l'Eurospin di viale Palmanova, a Udine. In tutti i casi, come hanno rivelato i video delle telecamere di sicurezza, un gruppetto di almeno quattro malviventi incappucciati ha scardinato le porte soccorrevoli o quelle antipanico. E, dopo aver raggiunto gli uffici, ha rovistato ovunque alla ricerca di contanti. Ma di soldi – stando alle prime verifiche – non ne hanno trovati. Su tutti gli episodi indagano i dei carabinieri. «Da me – spiega il titolare del Despar pasianese, Marco Manarin – hanno divelto le porte scorrevoli, hanno messo a soqquadro l'ufficio e hanno portato fuori una cassettiera, ma non sono riusciti ad aprirla. Il "palo" se l'è presa con una signora che abita nella palazzina di fronte la quale si era affacciata alla finestra dopo aver sentito forti rumori. Lei si è messa a gridare e li, per tutta risposta, le ha lanciato contro almeno due pietre».