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Tutti a Teatro


 Da auditorium a teatro per ospitare spettacoli e arricchire la proposta culturale.Nel 2018, finalmente, Pasian di Prato potrebbe avere il suo teatro. La giunta Pozzo ha deliberato lo stanziamento di 83 mila euro a favore dell'auditorium che, dopo i lavori, potrà accogliere sul palco anche spettacoli teatrali. Lo spazio sarà dotato del sipario scenico, saranno messi a punto gli interventi tecnici necessari e la struttura potrà essere usata per manifestazioni di altro tipo rispetto a quelle che oggi ospita. L'idea è partita dal delegato alla cultura Paolo Montoneri, che da tempo sollevava la necessità di uno spazio dedicato al teatro. Così sindaco e assessori hanno voluto dare seguito all'iniziativa per promuovere iniziative culturali di grande pregio alle quali oggi l'auditorium non riesce a dare risposta. L'esigenza è emersa soprattutto negli ultimi due anni, da quando il Comune ha deciso di investire in risorse per portare eventi culturali sul territorio. L'opera costerà 83 mila euro, sarà realizzata nel 2018 ed è un intervento strutturale importante anche dal punto di vista delle dotazioni tecniche. «Un importante cantiere – ha evidenziato Montoneri – per la cultura e il territorio. A fine lavori l'auditorium, rispondendo a istanze sceniche e di palco già espresse dalle associazioni pasianesi, diventerà una sala polifunzionale a piena vocazione culturale. Accoglierà videoproiezioni, conferenze, spettacoli di danza e concerti, nonchè vere e proprie stagioni teatrali con compagnie di livello nazionale». Un cantiere in più che si aggiunge ad altri avviati. «Oggi il paese è un cantiere a cielo aperto – commenta Pozzo –. Sono molte e importanti le opere promosse in questo periodo dedicate ad anziani, appassionati di sport e ai giovani, ma un investimento dedicato allo scopo sociale e alla cultura mancava». Una lacuna, quella del teatro, che andava colmata. «Grazie all'impegno dell'assessorato abbiamo accolto iniziative importanti, rinunciando ad alcune proprio per la mancanza di una struttura adatta – conclude Pozzo –: speriamo si prosegua spediti, considerato che la nostra comunità risponde sempre positivamente e con partecipazione alle proposte culturali».