Piano partecipato

Piano del traffico "partecipato": l'amministrazione Pozzo passa la parola ai cittadini, ascoltando esigenze e necessità su circolazione e sicurezza stradale. Il Comune, con il supporto dei progettisti Stradivarie architetti associati di Trieste e Tps di Perugia, sta mettendo a punto lo strumento che regola il traffico urbano - e interviene su riduzione dell'inquinamento acustico e atmosferico e su contenimento dei consumi energetici - e ha deciso di coinvolgere gli stessi abitanti affinché il processo risulti il più partecipato possibile per tutti i soggetti che vivono il territorio, compresi i bambini. Ed è proprio rivolta a loro, agli studenti dalla scuola primaria e secondaria, la prima fase del percorso: ai piccoli utenti della strada è stato sottoposto un questionario per individuare i problemi che riscontrano negli spostamenti quotidiani.Il secondo step coinvolgerà residenti e associazioni attraverso l'organizzazione di tavoli di ascolto e di lavoro da svolgersi nelle diverse fasi di progettazione, ai quali si accompagna la somministrazione di un questionario conoscitivo che, oltre a indagare sulle modalità di spostamento, permette ai singoli cittadini di esprimere idee e suggerimenti.Il questionario online è compilabile in pochi minuti tramite il link pubblicato nella homepage del sito del Comune. A queste due fasi si accompagneranno anche tavoli tecnici tra pubblica amministrazione, progettisti, enti che operano sul territorio (Saf, Arpa, Fiab).«Abbiamo attivato uno strumento innovativo, finalizzato al miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale - commenta il sindaco Andrea Pozzo -. Il progetto è ambizioso: realizzate le grandi opere che hanno fatto crescere il Comune e la sua vocazione sociale, era giunto il momento di adottare un piano urbano del traffico moderno, coerente, che scriveremo assieme ai migliori professionisti e ai cittadini. Un risultato che per qualità, metodo e partecipazione, considero un fiore all'occhiello di questa amminis