Creato da vivapasian il 12/09/2013
osservatorio del Comune di Pasian di Prato e non solo
|
Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
« Il nodo al fazzoletto | Diritti e imposte » |
Rispetto
Ursig: "Non ho interessi sullo scalo, Pozzo abbia rispetto."
«Nessun interesse economico o privato», precisa il consigliere Giorgio Ursig la sua posizione rispetto a quanto detto dal sindaco Andrea Pozzo .....
La reazione dei Civici Delfini, alle dichiarazioni del Sindaco, sui presunti interessi del capogruppo, Ursig, già candidato sindaco, non si è fatta attendere e oggi sul Messaggero Veneto, rilanciano e chiedono al primo cittadino, Andrea Pozzo di rivolgersi alle autorità competenti se dovesse avere qualche sospetto sulle iniziative consiliari del consigliere Ursig, che chiede rispetto.
Dichiarazione che potrebbe aver creato qualche malumore nella maggioranza, e si dice soprattutto in Forza Pasian, dove pare esistano opinioni diverse sull'azione svolta dai Civici e sulla possibilità di future collaborazioni.
Affermazioni molto pesanti, che potrebbero aprire un dibattito tra i forzisti per il dialogo con i Civici e quello contrari al confronto con i Delfini . Una linea di demarcazione che pare ci sia già tra il Sindaco, il suo vice - che dicono essere sempre più mentore del primo cittadino - e il capogruppo civico Ursig.
Per ora infatti Pozzo e Tosolini pare - visto le dichiarazioni delle parti- preferiscano il dialogo con il Partito Democratico.
Insomma il 2015 si è aperto con il botto!
Le affermazioni di Pozzo:
Il consigliere dei Gruppi civici, Giorgio Ursig, aveva chiamato in causa il sindaco Pozzo sulla questione "piani di rischio dell'aeroporto di Campoformido", dicendo di non aver ricevuto in consiglio comunale le risposte che si attendeva. Alle dichiarazioni di Ursig, quindi, replica il primo cittadino di Pasian di Prato: «In consiglio non c'è stata alcuna discussione sull'aeroporto semplicemente perché il punto non era all'ordine del giorno – precisa Andrea Pozzo -. Ho provveduto ad informare i consiglieri che nella prima seduta del 2015 verrà portato in approvazione il piano di rischio secondo gli indirizzi già precedentemente espressi dallo stesso consiglio comunale a larghissima maggioranza». Il sindaco si rivolge direttamente al consigliere di opposizione, che insisteva sul fatto che il piano di rischio debba essere redatto su due piste, quella da 730 e quella da 1.100 metri. Pasian di Prato, invece, di concerto con Campoformido, va nella direzione di realizzare solo il primo (sulla pista corta). «È pertanto del tutto inutile che Ursig presenti interrogazioni estemporanee – dice -, funzionali solo a comparire sulla stampa, perché il sindaco e il consiglio non hanno tempo da perdere. Sa benissimo che realizzare una pista da 1.100 metri significa provocare uno scontro istituzionale grave e che quell'opera danneggia i cittadini sia di Campoformido sia di Pasian di Prato. Sa anche che dove si pretende di realizzare la pista bisogna cementificare un'area soggetta ai vincoli regionali di tutela ambientale. Perché allora insistere?». «Nella seduta consiliare del 23 dicembre – conclude - ho chiesto a Ursig se sia lui stesso portatore di interessi propri o di suoi parenti o affini. Sussistono, infatti, dubbi circostanziati di cui ho riferito nel corso del consiglio. È la terza volta che in aula viene sollevata la questione, ma della risposta non vi è traccia».
La risposta di Ursig:
«Nessun interesse economico o privato», precisa il consigliere Giorgio Ursig la sua posizione rispetto a quanto detto dal sindaco Andrea Pozzo riguardo il suo intervento sul piano di rischi dello scalo aeroportuale. «Com'era previsto, anche sulla vicenda del piano di rischio aeroportuale, il sindaco ha manifestato nervosismo e insofferenza – dice Ursig –. Non sembra gradire il dissenso quando si manifesta al di fuori del suo controllo consiliare, né pare tollerare troppo chi esprime un pensiero diverso dal suo, che offuschi la sua immagine. È preoccupante che il sindaco Pozzo anziché rispondere alle legittime domande di un'interrogazione si trasformi da interrogato a interrogante ed è grave per la credibilità della sua parola che sia giunto a domandarmi se io sia portatore di interessi propri o di miei parenti affermando che a tal proposito "sussistono circostanziati dubbi", quando più di un mese fa avevo già avuto modo di rispondergli negativamente». «Lo invito, se non soddisfatto delle mie spiegazioni, anziché adombrare su di me sospetti inesistenti, a rivolgersi direttamente alle autorità competenti a indagare – aggiunge Ursig –: è un suo diritto avvalersi di tale facoltà, ma anche mio. L'ho già fatto in passato e lo farò in futuro». «Non ci sono interessi economici miei, né di miei parenti o affini relativi al piano di rischio – conclude –. Potevamo confrontarci in un consiglio congiunto con Campoformido, ma forse Pozzo temeva un'opportunità del genere: troppa trasparenza poteva essere destabilizzante per i suoi equilibri politici. Il sindaco, sostenuto anche dal Pd, che non gli lesina l'appoggio, faccia pure approvare al consiglio il piano sulla sola pista da 730 metri, ma cerchi di essere più rispettoso nei confronti della sola opposizione rimasta».
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/vivapasian/trackback.php?msg=13068367
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Inviato da: lafinedelgioco
il 20/12/2013 alle 09:49