viveredinuovo

Post N° 53


La fortezza di FenestrelleUn genocidio la cui portata è mitigata solo dalla fuga e dall'emigrazione forzata, nell'inesorabile comandamento di destino: "O briganti, o emigranti".Una pagina non ancora completata è quella relativa alle carceri in cui furono rinchiusi i soldati "vinti".Il governo piemontese dovette affrontare il problema dei prigionieri, 1700 ufficiali dell'esercito borbonico e 24.000 soldati, senza contare quelli che ancora resistevano nelle fortezze di Gaeta, Messina e Civitella del Tronto.A migliaia questi uomini furono concentrati dei depositi di Napoli o nelle carceri, poi trasferiti con il decreto del 20 gennaio 1861, che istituì "Depositi d'uffiziali d'ogni arma dello sciolto esercito delle Due Sicilie". Cinquemiladuecentododici condanne a morte6564 arresti54 paesi rasi al suolocentinaia di migliaia di morti (qualcuno azzarda 1 milione di morti)La prima pulizia etnica del mondo occidentale (Legge Pica)