famiglie in ascolto

Vangelo di domenica 4/2


"Gesù sale su una delle loro barche vuote, si introduce con delicatezza in quell'aria di fallimento, e prega Simone di staccarsi un po' dalla riva. Lo "prega". E infatti, nel momento del fallimento, quale parola ti dà più energia e speranza? Un comando? UN'imposizione? Un rimprovero? O non invece qualcuno che ti prega?"Come posso annunciare vangelo con tutti i miei peccati addosso, che si ripetono, si rincorrono, e non cambia mai niente?...."Non temere"Il miracolo grande è che Gesù non si lascia deludere dai miei difetti, e mi affida il vangelo, mi fa ripartire da lì dove mi ero fermato"(E. Ronchi)Risuona fortissima questa parola di Gesù, che chiama Pietro peccatore, così com'è.Da una parte mi fa paura, perché dice che peccatore resterò, con tutte le mie presunzioni, fughe, falsità, paure. Dall'altra mi dà fiducia, perché all'inizio c'è una chiamata così. E ce ne saranno altre nella mia vita.