famiglie in ascolto

Di questo voi siete testimoni

Ancora una volta la pagina dell'incontro di Emmaus mi stimola a gustare la bellezza della relazione con il Signore, che si rispecchia nella relazione coniugale e genitoriale.
Dicevano i discepoli lungo la strada, di ritorno da Emmaus, "Non ci ardeva forse il cuore mentre ci spiegava le Scritture?" E proprio questa memoria di un sentimento molto forte, incontrollato, ma percepito fisicamente in modo netto, riafferma con forza che la fede è un'esperienza che muove profondamente la nostra affettività, soprattutto attraverso le emozioni.
I coniugi sanno bene cosa significa "ardere il cuore" se fanno memoria del loro innamoramento. Il fare memoria di questi momenti forti, tra coniugi, ma anche con i figli, ci spinge ad accantonare i dubbi nati da eventuali screzi o conflitti, e ad andare alla sorgente della relazione, custodita nel nostro cuore.
Aiutaci Signore ad aprire ancora il nostro cuore, vogliamo essere testimoni della bellezza dell'incontro con te. 

FIGLI CON I NOSTRI FIGLI

Ripenso a una frase sentita a Pian di Coltura, di fronte alla testimonianza di una coppia.
"Non pregano per dare l'esempio ai loro figli,
ma perché è un'esigenza della coppia".
E' bello vedere una coppia che fa la propria parte anche nella fede,
che si coltiva, che legge il vangelo, non in modo funzionale (per far vedere ai figli)
ma perché è una cosa vitale per la coppia stessa.

Gesù, al Giordano,
si fa immargere nell'acqua
non per dare l'esempio
ma per scoprirsi figlio del Padre.

Spera nel Signore...

Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
Salmo 26/27

In questo periodo d'avvento sembra quasi che la parola di Dio, attraverso la liturgia, si avvicini ancor più a noi...
E' un invito ad alzare lo sguardo e non farsi sopraffare dalle preoccupazioni quotidiane, ad aprire il nostro cuore a Lui...
Ti ringraziamo Signore per la tenerezza che profondi su di noi.
Non lasciare Signore che le inevitabili difficoltà con cui ci dobbiamo ogni giorno misurare possano avere il sopravvento su di noi.
Ti preghiamo manda il tuo Spirito sulle nostre famiglie, perché attraverso la tua luce ciascuno possa ritrovare vigore, possa sentirsi rinfrancato il suo cuore, possa gustare la gioia della relazione con te e con i propri cari.

Il comandamento della famiglia

Abbiamo il privilegio di poter sperimentare in famiglia il comandamento dell'amore dettato da Gesù. Tuttavia troppo spesso, pur animati da buoni propositi cristiani, siamo alla ricerca del "prossimo" fuori dalle mura domestiche...
Eppure prossimo non significa proprio vicino? C'è qualcuno che possa fare esperienza di vicinanza più di due coniugi?...
Vicino alla camera matrimoniale non c'è forse la camera dei figli? Anche loro veramente prossimi/vicini !
Sento il desiderio quindi di ringraziare il Signore per avermi fatto il dono della famiglia, la "palestra" per allenarmi nel comandamento dell'amore.
Grazie Signore.

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi...

Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge e la custodisca con tutto il cuore.
(Salmo 118/119)

E' questo un periodo di cambiamento in gran parte delle famiglie. E' iniziata la scuola ! Sono ripresi i ritmi, spesso frenetici della quotidianità.
Gli stimoli sono molti e spesso contradditori... le scelte da fare incalzano velocemente una dopo l'altra... sperimento un senso di impotenza e a volte di solitudine. Qual'é la scelta più giusta Signore ? Perché tanta fatica ?
Manda il tuo Spirito Signore perche ci sostenga nella vita di ogni giorno. Amen.