Creato da antonio.palmas il 08/08/2010
La vita quotidiana spesso mi porta a confrontarmi con la sofferenza, con la tragedia di una malattia incurabile o di una troppo prematura morte.
 

 

« ADMO - chi siamo.San Valentino »

Il trapianto di fegato può salvare una vita: in Italia però servono più donatori

Post n°14 pubblicato il 26 Gennaio 2011 da antonio.palmas

E’ merito della buona informazione e di un centro di
smistamento degli organi efficace e veloce se la
Spagna è il primo paese europeo per numero di
 donazioni d’organo: 34 donatori per milione di
abitanti, decisamente al di sopra della media europea
 di 18. Il numero di donatori a Madrid è il più alto
del vecchio continente, il più basso è in Bulgaria,
 con un solo donatore per milione. Anche in Italia il
sistema dei trapianti è eccellente (siamo secondi solo
agli spagnoli per numero di donatori), sia per qualità
dei trapianti effettuati, sia per le condizioni dei pazienti
trapiantati, ma per abbattere le liste d’attesa bisogna
fare di più. Per aumentare il numero di trapianti è
necessario diffondere in modo più capillare la cultura
 della donazione, facendo far capire davvero che
opporsi al prelievo vuol dire negare una possibilità di
vivere e che gli organi non donati saranno sprecati.
Nel caso del trapianto di fegato, un organo nuovo può
salvare una vita, ma sono ancora troppo poche in Italia le
donazioni: mille i trapianti epatici eseguiti ogni anno
(100 sui bambini), a fronte di un fabbisogno reale di circa
 il doppio. In Italia, dal 1992 al giugno 2009 sono stati
eseguiti 12.759 trapianti di fegato, di cui 1.059 nel 2009,
 ma i dati del Centro Nazionale Trapianti non lasciano
dubbi: al 30 settembre 2009 erano 1.481 pazienti in lista
di attesa per un fegato nuovo, ma gli interventi potrebbero
 aumentare ancora del 20-30%.
“Il trapianto è necessario quando il fegato è incapace di
svolgere le sue normali funzioni, nella maggior parte dei
 casi per una cirrosi epatica causata da epatite C, ma anche
da epatite B, cancro del fegato non trattabile con altre cure,
 da abuso di alcol, da malattie dei dotti biliari e da alcune
malattie ereditarie, come il Morbo di Wilson e
 l’emocromatosi.- afferma Antonio Gasbarrini, docente
 all'Università Cattolica di Roma e presidente della
 Fondazione italiana ricerca in epatologia (FIRE http://www.fondazionefegato.it/)- “La selezione per i
candidati al trapianto è molto rigorosa, dato il numero
 insufficiente di organi, e la lista d'attesta (a volte di
 parecchi mesi o anni) segue criteri di priorità basati
sullo stato della malattia, dando la precedenza ai pazienti
più gravi, per i quali viene attivato un sistema di emergenza,
 che può consentire il reperimento di un organo idoneo nel
giro di ore o giorni”.
Il trapianto può essere effettuato da donatori deceduti
(solo- è bene ribadirlo- nel momento in cui viene dichiarata
 la morte cerebrale) o da donatori viventi.

 L’intervento
 da donatore vivente prevede il prelievo di una parte di fegato
da un donatore sano e il successivo trapianto in un paziente
 malato, dato che il fegato è l'unico organo che può rigenerarsi.
 Nella maggior parte dei casi i pazienti trapiantati possono
tornare ad avere un normale stile di vita tra i sei e i 12 mesi
successivi al trapianto e il 75% di loro sta bene a distanza di
5 anni. Ma in che modo si diventa donatori? In attesa
dell’entrata in vigore della legge sul silenzio assenso,
la manifestazione della volontà a donare gli organi si basa
sul principio del consenso o del dissenso esplicito, in base
al quale ognuno ha la possibilità (non l'obbligo) di esprimere
la volontà sulla donazione dei propri organi: compilando un
cntgenerale&menu=menuPrincipale&sotmenu=donazione&label=mpd),
 che deve essere conservato insieme ai documenti personali, registrando
 la propria volontà nella ASL di riferimento o dal medico di famiglia, facendo una dichiarazione scritta da portare con sé con i propri
documenti o con l'atto olografo dell'AIDO (l’Associazione Italiana
per la Donazione di Organi) o di una delle altre associazioni di settore.
In caso contrario, la legge dà la possibilità ai familiari di opporsi al
prelievo, anche se magari in vita era stato espresso solo “a parole”
 un parere favorevole sulla donazione.
“E’ necessario- conclude Gasbarrini- trasmettere anche la sicurezza,
 la trasparenza e l'efficienza del sistema dei trapianti per non lasciare
dubbi e ombre, aumentando la fiducia e la consapevolezza nella
 scelta di donare, che deve essere vista come un grande gesto di responsabilità sociale e di altruismo. E naturalmente va sostenuta
la famiglia del donatore, anche attraverso l’aiuto psicologico, perché
 possa accettare la richiesta di donazione in un momento di enorme difficoltà”.
di Brigida Stagno

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/vivereineterno/trackback.php?msg=9803490

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

florigjyzeligigliolaciacciaantonio.palmasilenia.zoppireventon900enzoociKERRY_13clarafreddopanzanosrlbobo_amilcarealbynaposelvaggiaperpassionemary.etta61adriana.mirandolalorson1
 

Ultimi commenti

hai ragione :) ciao
Inviato da: dolce_magnolia1
il 20/12/2011 alle 20:46
 
D'amore c'è tanto bisogno in questo mondo...!!!
Inviato da: antonio.palmas
il 10/12/2011 alle 05:41
 
bellissimo il tuo blog, donare è un atto d'amore :)
Inviato da: dolce_magnolia1
il 09/12/2011 alle 17:09
 
:)
Inviato da: pastelli_e_cristalli
il 14/02/2011 alle 18:38
 
A 20 giorni dall'evento ci stanno arrivando le...
Inviato da: antonio.palmas
il 22/09/2010 alle 09:44
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963