vivere in salute

A proposito di salute!!


Durante la pausa estiva comunque, e mi rammarico di non avervi informato subito, siamo venuti a conoscenza che nel nostro paese , Canale Monterano, e nei Comuni limitrofi   persiste il problema dell'arsenico nell'acqua erogata dall'acquedotto comunale! Il problema è serio, sapete tutti che l'arsenico è una sostanza   dannosa per la salute e anche la concentrazione di 10 microgrammi /litro è pericolosa , se si beve o usa l'acqua per periodi prolungati. Abbiamo quindi scritto al Sindaco di Canale Monterano , chiedendo "  di conoscere quali provvedimenti siano stati presi o si intendono intraprendere, a tutela della salute dei cittadini ,  per abbattere la presenza dell'arsenico nell'acqua di Canale Monterano" .  Abbiamo anche scritto che:   il monitoraggio continuo dell'arsenico nell'acqua potabile, la divulgazione dei relativi risultati e le conseguenti ordinanze dei sindaci emesse a seguito dei superamenti dei limiti previsti dalla legge, sono atti dovuti, ma non risolvono il problema. Le tecnologie attuali consentono di abbattere in maniera significativa la concentrazione dell'arsenico nell'acqua potabile con impianti di dearsenificazione che, a parere dell'Associazione, devono essere una priorità per il Comune che deve trovare il modo di finanziare e mettere in opera a tutela della salute di tutti i cittadini. Il Sindaco ci ha risposto: " si è in attesa di un finanziamento regionale, finalizzato alla risoluzione definitiva del problema arsenico mediante la captazione dell'acqua dalle abbondanti vene acquifere presenti nella zona dei Casalini."......omissis... "In attesa del finanziamento e dei lavori, con cadenza periodica, viene dirottato nella botte di accumulo di Monte Alto una parte dell'acqua, con bassa concentrazione di arsenico  proveniente dalla pozza dei Casalini". La deroga della Regione Lazio   prevede la risoluzione del problema entro il 31-12-2012,  ma sarà difficile che, quanto previsto dal Comune,  venga concluso in tempo utile.   La nostra Associazione proporrà una giornata di studio e di confronto sul problema dell'arsenico e soprattuto sui metodi per ridurre la sua concentrazione nell'acqua potabile.