SIAMOVIVI_VENETO

IL VENETO HA DECISO DI APRIRE AL NUCLEARE


Dopo l’approvazione da parte del governo del “ddl sviluppo”, Giancarlo Galan, ha ribadito la disponibilità a ospitare una CENTRALE NUCLEARE NEL VENETO, precisando che saranno i tecnici a decidere come e dove. “Non siamo khomeinisti sul nucleare - ha spiegato il governatore a margine del convegno “Paesaggio una grande occasione per il Veneto delle infrastrutture” .  Il presidente la regione decide per tutti senza porsi il problema di consultare la popolazione .....ma chi saranno i tecnici che consulta?.....e dove si farà la centrale?....si userà quella dismessa di Polesine Camerini con qualche aggiustamento?......o a Porto Tolle, in Polesine, dove, sempre secondo il governatore veneto, «sarebbe stato meglio non costruire nulla, ma visto che c'è una centrale perché non nucleare, piuttosto che a carbone?»....o ancor meglio Me­stre, visto che soddisfa le tre va­riabili necessarie per tale opera­zione:- disponibilità immediata di acqua di raffreddamento; - assenza di eventi sismici particolari;- una certa stabilità geologica nel sen­so che il terreno lì si è ben sedi­mentato nel corso dei millenni......?
MOBILITIAMOCI PER DIRE NO AL NUCLEARE E Sì ALLE FONTI DI ENERGIA ALTERNATIVA