una corsara mora

Post N° 121


La tribù senza fuoco....prima puntataALESSANDRO ROBECCHINon so come abbia votato Giovanardi (o Casini, o la Santanché) al referendum sul fuoco. Probabilmente era per l'astensione: che diritto abbiamo di modificare il volere di dio? Se dio voleva darci il fuoco, mica lo metteva nei vulcani. Grandi parole di etica che rimbombarono nel pleistocene, un milione e mezzo di anni fa, e anche allora se accendevi Raiuno, in onda c'erano quasi solo preti. Gli scienziati che facevano ricerca sul fuoco andarono a lavorare in America, in Francia, in Svizzera. La tribù di Giovanardi se ne restò al freddo e al buio, mangiando cervi crudi per ancora qualche centinaio di anni, chiacchierando di filosofia con Pera e Buttiglione. Poi, visto l'avanzare delle glaciazioni e la noiosa conversazione, tolse il disturbo battendo i denti. Il problema di come fermare la ricerca scientifica si è posto spesso, in tutte le epoche. Probabilmente quelli che chiedevano l'abiura a Galileo non erano né meglio né peggio del direttore del Foglio. Oltre alla Storia, ci sono le storie. Fu la pressione di Nancy Reagan a far cambiare idea ai repubblicani americani sulla ricerca con le staminali: bisognava trovare cure per l'Alzheimer che uccideva Ronnie