una corsara mora

Post N° 123


Duecentocinquantamila bambini africani potrebbero essere salvati ogni anno grazie a una semplice decisione del G8 Rendere le cure sanitarie gratuite potrebbe salvare la vita di  250 mila  bambini africani ogni anno*. Lo dimostra il rapporto “Conti killer” diffuso oggi da Save the Children alla vigilia della Giornata Internazionale del Bambino Africano (domani 16 giugno, ndr).Il dossier di Save the Children prende in considerazione 24 Stati africani*, 20 dei quali impongono tiket sui servizi sanitari, e chiede ai leader del G8 che intraprendano azioni affinché l’accesso alle cure sanitarie sia gratuito per tutti. I servizi sanitari a pagamento sono stati introdotti su ampia scala negli anni '90 quando i donatori internazionali, compresi i paesi del G8, incoraggiarono i governi nazionali africani a far pagare le prestazioni sanitarie. Ma il prezzo di tali servizi è proibitivo per la maggior parte della popolazione africana. In Tanzania, per esempio, si va da un tiket di 45 centesimi di Euro per una visita presso un ambulatorio ai 15 Euro per un trattamento ospedaliero. L’imposizione di questi costi fa sì che le famiglie o non ricorrano alle cure o vadano dal dottore quando ormai è inutile e tardi.Più di 1 bambino su 5 nell’Africa sub-sahariana muore prima di aver compiuto 5 anni. Quasi due terzi di queste morti sono dovute a malattie che possono essere facilmente prevenute o curate: la diarrea, attraverso sali idratanti, la polmonite con antibiotici, la malaria con farmaci anti-malarici e il morbillo con un semplice vaccino.Il 2005 deve essere l’anno chiave per sconfiggere la povertà infantile. Con il summit del G8 alle porte è ora che i leader del mondo intraprendano azioni per raddoppiare gli aiuti in modo che i bambini possano avere accesso alle cure sanitarie. Sono i bambini infatti che pagheranno il prezzo più alto se i grandi del mondo non prenderanno delle decisioni. Migliaia di bambini muoiono ogni giorno per malattie prevenibili come la diarrea perché le loro famiglie non possono pagare costi imposti sotto la pressione dei donatori internazionali, compreso il G8. I leader del mondo debbono affrontare la questione e assicurare che queste spese killer siano abolite”.tanti discorsi sugli embrioni ,eppure ci sono delle realta' molto piu' vicino a noi di quanto non immaginiamonon sono embrioni eppure si lascia che muoiano