una corsara mora

Post N° 194


"Gli italiani comprano meno vestiti, meno libri, vanno meno al cinema, mangiano di meno. E tutti si allarmano: la Confindustria, la Confcommercio, la Banca d’Italia, la Corte dei Conti, i giornali e perfino un po’ la televisione. La recessione è in atto, la crisi economica spaventa. L’ombra di una vita modestina, se non proprio miserella, sembra incombere sul popolo italiano, cioè la gente.Ma ditemi, che importanza ha tutto questo, ora che l’embrione è al sicuro?I valori morali sono quelli che contano. Altro che i consumi come vorrebbe questa nostra civiltà occidentale materialista e edonista, questa stessa civiltà che i mullah islamici aborrono. È stato duro conquistare questi valori morali, bisogna dirlo, ha richiesto sacrifici, ci si è impegnato perfino Giuliano Ferrara, che a Loreto è apparso alla Madonna per farle sapere che finalmente aveva compreso dove sta il conquibus che da anni lo tormenta: nell'ovulo.Ma finalmente l'Italia ce l'ha fatta e ora, fiera del traguardo raggiunto può andare a testa alta nel mondo: non feconderai un ovulo invano, è l'articolo 18 dello statuto delle spermatozoo che l'Italia dovrebbe portare in questa grigia Costituzione europea che in molti paesi non attacca. Un grande contributo morale che il Papa ha messo in evidenza davanti al Presidente di una Repubblica che si ostina ad avere una Costituzione ottusamente laica e che il Berlusconi e il Casini per sottolineare quanto da questa Costituzione essi siano distanti e quanto il Sacro Sillabo abbia ispirato la loro vita e le loro carriere, hanno voluto sottolineare con le loro alte parole. E questa volta senza esprimere stima a mafiosi, come a volte capita al Casini, e senza battute libidinose, come a volte capita al Berlusconi.No, seriamente. Perbene, davvero perbene.Il Pera tace. Forse aspetta settembre, quando l'uva è matura e il fico pende."