una corsara mora

Post N° 232


questa poesia e' tratta dal libro di un mio amico avvocato napoletano il primo giorno di scuolaA beslan il tempo si e' fermatoUna pagina bianca di un quaderno ancora nuovo e' stata tinta di sangueDa uno zaino dilaniatosono volati via tanti bei sogni  e la fiducia nel mondo degli adulti si e' dissolta come la neve di marzoLa scuola brucia e trema e le mamme si disperanotante giovani vite spente in un balenoin un mondo che non coltiva piu' la paceUna madre affranta nel suo dolorecon la scarpetta tra le mani ricorda il suo bimbo innocenteche nel suo primo giorno di scuola ha imparato l'intera storia dell'umo.T.R.