una corsara mora

Post N° 273


L'albatro   Prendono spesso i marinai per gioco Albatri, grandi uccelli marini, Che indolenti compagni di viaggio Seguono il bastimento mentre scivola Sopra gli abissi amari. Appena posti Sulla tolda, questi re dell'azzurro Ora maldestri e vergognosi lasciano Penosamente trascinarsi ai fianchi Le grandi ali bianche come remi. L'alato viaggiatore, com'č goffo E fiacco! Lui, poc'anzi cosė bello, Com'č comico e insulso! Uno gli stuzzica Il becco con la pipa, un altro mima zoppicando l'infermo che volava! Il Poeta assomiglia a questo principe Dei nembi, che frequenta la tempesta E ride dell'arciere; a lui, esiliato Sulla terra, fra gli schiamazzi, le ali Da gigante impediscono il cammino. Charles Baudelaire