una corsara mora

Post N° 366


Elezioni libere in libero StatoGeneralmente mi ricordouna domenica di soleuna mattina molto bellaun'aria già primaverilein cui ti senti più pulitoanche la strada è più pulitasenza schiamazzi e senza suonichissà perché non piove maiquando ci sono le elezioni.Una curiosa sensazioneche rassomiglia un po' a un esamedi cui non senti la paurama una leggera eccitazionee poi la gente per la stradali vedo tutti più educatisembrano anche un po' più buonied è più bella anche la scuolaquando ci sono le elezioni.Persino nei carabinieric'è un'aria più rassicurantema mi ci vuole un certo sforzoper presentarmi con coraggioc'è un gran silenzio nel mio seggioun senso d'ordine e di pulizia.Democrazia!Mi danno in mano un paio di schedee una bellissima matitalunga, sottile, marroncinaperfettamente temperatae vado verso la cabinavolutamente disinvoltoper non tradire le emozionie faccio un segno sul mio segnocome son giuste le elezioni.E' proprio vero che fa beneun po' di partecipazionecon cura piego le due schedee guardo ancora la matitacosì perfetta e temperataio quasi quasi me la porto via. Democrazia! Giorgio Gaber, Le elezioni