una corsara mora

Post N° 483


 Passa un minuto dall'approvazione della Devolution da parte della Camera e Silvio Berlusconi punta già agli obiettivi futuri: "Ora la ex Cirielli e la par condicio". Il premier dice di non aver paura del referendum preannunciato dall'Unione. "Ci sarà un referendum - dice - ma sono assolutamente certo che spiegando agli italiani il contenuto vero della riforma, non quello diffuso dalla sinistra, anche quel referendum ci porterà a questa ulteriore modernizzazione del nostro stato di cui francamente si sente la necessità". Ma archiviato il successo al premier preme il futuro: "Approveremo al più presto la ex Cirielli. E' un'ottima legge perché aumenta i tempi per la prescrizione per i professionisti del crimine. Quindi chi è recidivo in un certo reato avrà un aumento dei tempi di prescrizione, li diminuisce ma assolutamente in modo parziale per gli incensurati". "Sosteniamo - aggiunge il premier - che è una giusta legge, l'opposizione non fa altro che cercare i mezzi più bassi per attaccare quella che è una buona legge e in questo caso l'ha chiamata legge 'salva-Previti'. Che un componente della maggioranza possa essere toccato anche da una legge approvata dal Parlamento, questo non toglie nulla al fatto che questa sia una legge necessaria". Quanto alla par condicio Berlusconi ha auspicato: "Mi auguro che la legge sulla par condicio si possa cambiare entro la legislatura". Il Cavaliere insomma è pronto alle prossime battaglie repubblica