Il mio inferno

Ora d'aria


Quando ero ragazzino mi raccontarono una barzelletta che mi rimase impressa, in breve era questa: un tipo muore e va all'inferno, lo accoglie il diavolo che gli dice di scegliere tra 3 porte, il tipo apre la prima e vede uomini sdraiati su delle tavole che vengono torturati con dei ferri roventi, dietro la seconda vede uomini legati a testa in giù con dei topi che mangiano le loro facce, apre la terza e vede dei tipi tranquilli immersi nella merda fin sotto il mento, per quanto la puzza sia insopportabile sceglie la terza, entra e chiude la porta, a quel punto una voce urla:"l'ora d'aria è finita".A volte ho la sensazione di essere immerso nella merda fino al mento, e la mia paura è che prima o poi arrivi l'ondata del fine ora d'aria. In questi giorni le cose stanno precipitando, sapevo che non ero arrivato a toccare il fondo, ma non pensavo che ci fosse ancora tanto margine di peggioramento. Sono sempre stato un tipo indipendente, nel bene e nel male, io non dipendevo da nessuno e nessuno dipendeva da me, da qualche giorno questo equilibrio si è rotto, una persona dipende da me, e la cosa mi sta sfiancando, probabilmente la cosa durerà per molto tempo,anche se cerco di convincere me stesso del contrario. Una cosa c'è di buono nella solitudine, non dover rendere conto a nessuno, beh il destino mi sta togliendo anche questo, fanculo ...