Il mio inferno

Dove sei felicità?


Sono stato a pranzo dai miei, ho fatto una mega litigata con mio padre per una cazzata. Ho ragione, ma ho veramente esagerato, mi sento male, mi sento una merda, è vecchio e malato dovrei cercare di essere più tollerante. Sono in ferie per una settimana, a lavoro non ne posso più, sono andato ben oltre il limite di sopportazione, pensavo che una settimana di stacco mi avrebbe fatto bene, ma credo che oltre a non essermi servita ad un cazzo, penso che abbia pure peggiorato la situaione, non avendo modo di partire, di cambiare aria sono rimasto a casa ad alienarmi davanti alla tv, potevo uscire, ma da solo una volta fatta spesa, visto un film al cinema e fatto un giro in moto resta ben poco da fare. Ho aggredito mio padre non tanto per il suo operato, che è stato l'innesco, quello che mi manda fuori di testa è che vorrei che ogni tanto mi dicesse bravo, ti capisco, so che fai una vita di merda ma devi resistere, invece no, mio padre è il tipo che se hai un lavoro, anche se ti sta mandando in depressione, e che tra l'altro nemmeno volevi fare ma ti ci hanno mandato a calci, e sei in buona salute, allora il resto non conta, non ti lamentare, sei fortunato, c'è chi sta peggio. Ma non ti accorgi almeno te che sto morendo dentro? Che negli occhi non ho più luce? Che sono perennemente triste? che vorrei scappare lontano e non tornare mai più? Possibile che almeno te che dovresti amarmi, e siete solo te e mamma, perchè a me non mi ha mai amato nessuno o quasi, non capisci?!Sono stanco, cazzo stanco sul serio, mi stupisco di non essere ancora crollato, non pensavo di avere così tanta resistenza a tutta questa merda che mi opprime, pensavo che sarei scoppiato prima.