days of my life

Pippero.


Naturalmente ero lontana non migliaia, ma milioni di chilometri da quello che pensavo.Purtroppo non mi sono ancora resa conto di QUANTO quest’uomo sia malato, forse non lo voglio nemmeno ammettere, ma tant’è.Finalmente ieri sera ci siamo parlati e mi sono ritrovata sull’orlo dell’abisso.Le manie di persecuzione sono a livelli inimmaginabili, così come la contorsione mentale su avvenimenti e persone.Si risale alla notte dei tempi, con ricostruzione effettivamente basata su fatti veri e concreti, ma con interpretazioni assolutamente stravolte e al di fuori di qualsiasi logica o realtà.Non è cambiato niente, anche se io avevo sperato, e soprattutto creduto, di si.Io sono e rimango l’unica persona (adesso insieme a mia figlia) “pura” ai suoi occhi, quella con cui non se la potrà mai prendere, l’unico vero affetto o amore della sua vita, quella che non gli farà mai del male, che non sarà mai coinvolta in combutte. E proprio per questo, sono l’anello della catena da spezzare con lui da parte di chi gli vuole male.Non voglio né posso dilungarmi in questa sede sui dettagli (tanto io so e mi ricorderò per sempre), ma mi serve solo che le date e i fatti rimangano scritti a mia futura memoria.Non ho potuto essere dura come avrei voluto e come mi ero ripromessa.Anche se sono ancora tanto arrabbiata.Mi sono dovuta arrendere all’evidenza di avere a che fare con una persona che in questo momento non si rende conto né di quel che dice, né di quel che fa. Non è in sé.Non è il mio papà.Ciò nonostante, gli ho detto le cose che pensavo e che avevo in mente e in animo da giorni.Non gli ho dato del matto, come lui dice che tutti fanno nei suoi confronti, ma ho voluto che mi ascoltasse, che ascoltasse anche la MIA versione dei fatti con la speranza che le MIE parole gli serviranno quando sarà in grado di ragionare e di ripensare con un altro stato d’animo a tutto ciò.Non gliele ho certo mandate a dire.Però sono distrutta.Sono stanca, sono amareggiata. Sono impotente, mi sento frustrata.Non so con chi prendermela e so che non c’è nulla che posso fare più di così.Mi viene solo molto da piangere e sono tristissima.