days of my life

Percorro quel cavalcavia


la sera tornando a casa. E nelle giornate come quelle scorse, dopo i temporaloni, quando c’è quel vento che pulisce tutto meglio del sciantecler, quando alzo il naso e mi sembra di avere sei narici perché l’aria entra persino profumata… Vedo quelle montagne la in fondo… la grigna, il resegone, e le altre non lo so come si chiamano, ma sono così limpide! Si stagliano con quel contrasto verso il cielo azzurrissimo quasi accecante che mi si riempie il cuore.Che non mi sembra neanche di essere in questo posto che tutti infamano, infangano, insultano, disprezzano… a stronzi! Ma andate a farvi l’eppiauar e non rompete il cazzo.