Voci dalla città

Sulla strada...


Ieri, 8 marzo, abbiamo salutato con il nostro canto via del Parco, via Castelmerlo e il porticato di via Spartaco, quartiere San Vitale.Abbiamo incontrato sorrisi aperti, stupore, applausi sinceri. Grazie! - ci ha detto qualcuno lassù da una finestrella fiorita di via Castelmerlo... e un sorriso è piovuto da un balcone di via del Parco.E' sempre un'emozione unica: il primo caldo sole, il silenzio della domenica mattina, le note di Brahms che salivano dolci... ci han detto: Tornate domenica? Grazie ancora!Un gentile signore ci è venuto incontro uscendo dalla pasticceria sotto il portico di via Spartaco: - Stavo facendo colazione, quando ho sentito della musica "umana", non tamburi, né frastuoni vari e sono uscito a vedre, con meraviglia". Era veramente sorpreso e vorremmo ringraziarlo per averci raccontato un po' dei suoi ricordi legati alla Barcarola di Offenbach, che stavamo cantando.Cantare sotto il portico di via Spartaco è stato particolarmente gratificante, perché il suono era amplificato piacevolmente e abbiamo avuto spettatori attenti e interessati. Come quei due giovani che ci hanno fatto molte domande sul nostro gruppo ed erano rammaricati di non essere stati informati. Ci sentivamo molto gratificati dalle domande, perché denotano interesse e l'interesse è il carburante più fecondo per avventure come la nostra.Noi ringraziamo le signore e i signori di via Spartaco che ci hanno accolto con sorrisi e benevolenza. C'è qualcuno però che si ferma per capire e forse c'è anche un po' di sospetto. Ma dura molto poco: ciò non ci spaventa, perché sappiamo bene che la diffidenza è solo il frutto di un tempo arido di gesti buoni verso i nostri simili!Grazie concittadini! Canteremo ancora! Ci sentirete in qualche cortile, tra un incrocio di periferia, sotto qualche balcone solitario.  Verremo a salutarvi e desideriamo che anche voi ci salutiate.A Maria Teresa Bartolini: si, basta un piccolo coro sotto casa per rallegrarsi un po', allargare le braccia al cielo e tirare avanti, sperando.