Voci di Donne

Post N° 25


DA PARTE DEL COLLETTIVO 8 MARZO QUESTA MAIL: Referendum parzialmente abrogativi della legge sulla procreazione assistita > > L´attuale maggioranza nel 2004 ha approvato la legge "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita" (l. 40/04). > Questa legge, col pretesto di regolamentare una materia solo tecnica e scientifica, è intervenuta su questioni sostanziali: > Per la prima volta l'accesso ad un servizio pubblico viene limitato sulla base di requisiti morali: solo le donne sposate o che convivono stabilmente con un uomo possono ricorrere alla fecondazione assistita. La legge considera quindi le vedove, le divorziate, le lesbiche, tutte le donne prive della tutela maschile madri incapaci o inaffidabili. > La legge tutela il diritto a nascere dell'embrione, che diventa persona giuridica dal momento stesso del concepimento: così le donne vengono private del controllo del proprio corpo e considerate contenitori contrapposti e potenzialmente ostili all´embrione. Inoltre considerando l´embrione ersona si mette illegittimamente in discussione la legge 194 sull´aborto. > Viene vietata la cosiddetta fecondazione eterologa, ovvero quella che utilizza ovuli o spermatozoi di donatori o donatrici esterni/e alla coppia. > Questo significa affermare che si è genitori solo se si ha un legame di sangue con il figlio: si ripropone la vecchia distinzione fra prole legittima e figli bastardi. > q La legge attacca la concezione laica del diritto, introducendo precise categorie morali e confessionali. La chiesa cattolica, che da sempre garantisce il controllo delle donne e impone la giusta forma di famiglia, ha voluto questa legge ed oggi la difende invadendo il campo della politica. > Abbiamo sostenuto l´idea di cancellare questa legge sessista, clericale, oscurantista, ma la Corte Costituzionale ha negato la possibilità di votare sulla sua totale abrogazione. > Votando SI ai referendum del 12 e 13 giugno si argina la portata devastante di questa legge e si afferma la laicità dello stato. > > · Per consentire la libertà di ricerca sulle cellule staminali > · Per restituire alle donne la libertà di scelta e il controllo del proprio corpo > · Per consentire la fecondazione eterologa > · Per cancellare la norma che fa dell´embrione persona giuridica > > > IL 12 E 13 GIUGNO VOTA SI´ > Collettivo 8 marzo