Voci di Donne

LA MAMMA DI GIUSY....


Credo che nessuno un anno fà poteva immaginare, che una tragedia così grande come l'uccisione di una ragazzina di 15 anni, Giusy Potenza, poteva far scaturire un susseguirsi di tragedie, dei tristi anelli di una catena, sfociati nel suicidio di Grazia...la sua mamma. Per chi non lo ricorda Giusy fu trovata morta, uccisa da colpi di pietra, dal un lontano parente con cui aveva una relazione amorosa, lui 25 anni già padre di 2 bambini, e lei non dimentichiamolo solo 15, pocò più di una bambina, innamorata di questo uomo a tal punto di minacciarlo di rivelare tutto, dopo che lui l'aveva lasciata. Non compresi allora e credo mai comprenderò mai cosa può spingere un uomo ad uccidere una donna, dopo pochi minuti aver avuto un rapporto sessuale, solo per paura di prendersi le proprie responsabilità. Nemmeno Grazia e tutta la sua famiglia lo comprese, ma credo che per un padre e una madre sopravvivere ai propri figli è qualcosa di talmente innaturale e lacerante, un cancro che ti consuma la carne, un dolore che innonda ogni cellula, l'annientamento totale della propria esistenza, ma Giusy per la mamma non morì solo quel giorno sul torrente, come lei stessa urlò più volte " me l'hanno ammazzata 2 volte" quando ci furono sospetti che la ragazza fosse stata indotta a prostituirsi, da due donne di Manfredonia. Il Padre a quel punto perde il controllo, ma forse chissà lo aveva perso già prima, non posso giustificarlo ma in qualche modo capire si, tenta di uccidere il padre di chi aveva circuito la mente della sua bambina, di chi aveva preteso la sua parte per ogni prestazione, dolore senza fine, vendetta per l'onore macchiato, chi mai può sapere cosa passa nella mente di un padre così tanto provato....e anche lui finisce in prigione per tentato omicidio...e Grazia urla di nuovo: Non ce la faccio più....vorrei raggiungere Giusy. Ma troppo spesso chi urla non viene ascoltato, chi urla un dolore fortissimo, chi urla la propria solitudine, chi urla che il dolore la sta facendo impazzire, e oggi Grazia ha smesso di urlare, si è impiccata portando con lei il suo bambino, era incinta di 7 mesi, un gesto estremo che si compie quando il cervello smette per qualche istante di ragionare, ma forse lei aveva smesso da parecchio di avere il controllo del suo dolore, e solo questo giustifica una mamma a cui hanno ucciso una figlia, che decide di uccidere lei stessa e il suo bambino. Ora la mamma di Giusy non ha più voce...allora permettetemi di urlare al suo posto, solo per oggi, che alcune tragedie potrebbero essere evitate, anche se il suo strazio non poteva trovare fine, ma poteva trovare un aiuto nel superarlo, un aiuto medico, un aiuto psicologico, dopo tanto urlare se ne è andata in silenzio...e uomo ora in un carcere, credo che stia rimpiangendo di essere vivo...spero che qualcuno lo ascolti. sissu