L'Araba Infelice

Quel diavolo di un santo


Oggi Beppe Grillo ha finalmente fatto una cosa giusta, ha acquistato una pagina di repubblica per gridare al mondo lo scandalo dei vertici Telecom. Finalmente ha smesso di fare il santone e ha messo una mano nel portafogli e ha speso dei soldi per una causa comune!Corro sul suo blog a complimentarmi con lui..... Ma accidenti, cosa vedono i miei occhi spauriti di bambino?   "Chiunque voglia contribuire all’inserzione può fare un versamento sul conto corrente:Intestato a: Beppe GrilloABI 050xxCAB 1xxxc/c 116xxxxSwift: CCRTITxxxxIban: IT35B0501812100000xxxxxxxxCIN BBANCA POPOLARE ETICACausale: tronchetto dell’infelicità.(Le sigle e gli importi saranno pubblicati nei prossimi giorni)." Ma questo è un numero di conto corrente! Ma allora la campagna non la paga lui, la dobbiamo PAGARE NOI!!Ok visto che mi occupo di marketing e pubblicità mi sono detto, "hai capito quel gran paraculo di Grillo cosa ha fatto? Ha comprato un a pagina pubblicitaria su uno dei  quotidiani nazionali più letti, l'ha camuffata con una richiesta di interesse comune (nulla che già non si sapesse, ha chiesto di mandare a casa i vertici telecom dopo lo scandalo delle intercettazioni e non dimentichiamo che fu uno degli intercettati quindi immagino la sua rabbia e voglia di fargliela pagare), poi ha piazzato in bella vista il logo del suo blog e sotto l'indirizzo del suo blog.Io questa la chiamo pubblicità! Ma la cosa geniale è che, proprio per il fatto di aver camuffato questa mera pubblicità con un messaggio di interesse comune chiede ai propri lettori di contribuire alle spese della campagna! "Il risultato di questa operazione di marketing è duplice, da un lato con il messaggio rivolto al bene comune accrescerà la sua credibilità e verrà visto come un uomo che si batte per ideali giusti, dall'altro si sarà fatto una vera e propria campagna pubblicitaria e di immagine a spese dei suoi lettori.Ringrazio le Arabe Felici per lo spunto.Piccola aggiunta, ho riportato questo post sul blog di Beppe Grillo e dopo due ore era stato censurato!