voiomanoposo

RAI Storia il fascismo impunito


RAI3, scelta sbagliatissima per una trasmissione in prima serata che andava fatta in un altro giorno che non fosse l'apertura delle olimpiadi, l'argomento era davvero importante per un popolo di smemorati, RAI Storia ci spiegava come i fascisti nel dopoguerra se la sono cavata e hanno continuato imperturbabili cambiando casacca con quella della DC, gente e tanta, che aveva militato nelle brigate nere, aveva fatto la spia denunciando ebrei e antifascisti, colpevoli di torture e massacri ben occultati nel dopoguerra, questori di polizia del partito fascista rimasti al loro posto con l'avvento della repubblica, giornalisti di regime che hanno continuato a scrivere sui giornali offuscando la memoria delle atrocita' del ventennio, ci ha raccontato come solo in Italia puo' succedere che la commissione che doveva epurare i fascisti, sia stata composta da altri ex-fascisti, come un paese intero che salutava col braccio alzato, che cantava le canzonette del regime, che issava fasci littori e immagini del duce, appena sono arrivati gli americani da bravi opportunisti, si sono dichiarati tutti oppressi e anti-fascisti ! E non scandalizziamoci se, il fascismo nelle sue varie e ambigue forme, e' ancora forte e presente in questo paese, non porta piu' la camicia nera, ma gli ideali che propaganda sono sempre gli stessi, ma all'italico popolo interessa piu' la partita di calcio, i pettegolezzi sulla soubrette che la da' a tutti, tanto per imbambolarlo basta la solita frase : paese di santi, navigatori e poeti, ennesima presa in giro per i polli. In questi giorni sentirete varie volte suonare l'inno italiano durante le olimpiadi, prima di commuovervi, prima di toccarvi il cuore, prima che scenda una lacrima, ricordate bene una cosa : vi emozionate per una patria fondata dalla RESISTENZA, la vera nazione nasce nel 1946 con la repubblica, pensate per un attimo anche a quanti sono morti affinche' possiate sentirvi liberi .... ma e' vostro dovere, combattere in ogni modo e senza sosta, coloro che vorrebbero riportarci indietro nel tempo, lo dovete a quelli che lo fecero prima di voi, per dimostravi degni