voiomanoposo

lettera aperta a Bersani


Se ... lamentarsi e indignarsi per diverse decisioni prese dal suo partito, che dovrebbe essere l'erede di un grande movimento popolare della vera sinistra, nato a difesa dei deboli della societa', si puo' venire tacciati di "fascisti", offesa che, se detta a 4 occhi, provocherebbe una reazione fisica, indica che i rimproveri abbiano toccato un nervo scoperto e la sua reazione ne e' la dimostrazione. Vorrei rammentarle che l'"autocritica" fu' inventata dal glorioso partito ormai scomparso e che lei certamente non rappresenta piu', e fu' una delle piu' alte vette della democrazia di partito, ma sembra che lei tutto questo non l'abbia studiato, e non mi sembra inoltre di aver mai inteso una forma di autocritica neppure dai suoi collaboratori, qualcuno ha brontolato, ma poi e' rientrato nei ranghi. Nonostante io sia dichiaratamente di sinistra, non voterei mai il PD, che ha deluso dalla sua nascita per scelte di schieramento, ambiguita' su accorpamenti, appoggi esterni, votazioni nelle aule, senza contare poi che quando fu' al governo, si dimentico'? la legge del conflitto di interessi ecc ...ecc ... la difesa ad oltranza del presidente della repubblica, nonostante numerose siano state le scelte molto discutibili della prima carica dello stato, non le danno certo onore, e non bastera' che un giornale come La Repubblica, le indichi le vie da percorrere, e sbagliate ! eppure mi creda, credevo in lei dai tempi in cui era ministro, la stimavo e la ritenevo capace, molto di piu' di Franceschini, ma mi sbagliavo, lei sta' demolendo le forze di sinistra, per farsi come alleato Casini, e gia' questo basterebbe ad additarla, se avessi la tessera, gliela tornerei, dopo attente riflessioni, devo dare ragione a Grillo e a Dipietro, il PD e' un partito morto, ma ancora non lo sapete