<!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->Sono tornata alla realtà, anzi al caldo di queste giornate, anche se adesso che sto parlando le prime gocciolone di un bel temporale brontolone preannunciano un abbassamento di temperatura! I miei tre giorni all'Alpe di Siusi, no per essere precisa a Castelrotto, sono andati bene. Certo devo dire che le cose sono cambiate da quando c'è la cucciolina. Ecco in cosa:1. la scelta degli alloggi. Se prima venivano privilegiati gli agriturismi, i bed and breakfast, le pensioni più semplici, accoglienti, poco impegnative, possibilmente isolate e nel verde, oggi bisogna puntare più alto.2. la scelta dei servizi. Gli alberghi devono essere dotati di piscina, possibilmente riscaldata a temperatura non inferiore ai 29°. Alla pagnuchina piace nuotare e a noi piace una pagnuchina stanca e felice di andare a nanna. L'albergo deve fornire seggiolino e lettino, altrimenti una macchina da sola non basta a portare tutto il necessaire per la piccola.3. la scelta della stanza. Non può essere troppo piccola (altrimenti ci calpestiamo a vicenda, e quando la piccola dorme non potremmo emettere un fiato per paura di svegliarla) e deve avere un balcone (altrimenti il topino come fa?).4. la scelta della località. Niente luoghi impervi, niente posti a quota eccessiva, niente posti per escursionisti seri, ma luoghi di villeggiatura (rabbrividisco). Si perchè quando una bimba è piccola, non puoi certo pianificare scarpinate di 4 ore con lei nello zaino portabimbo. Uno perchè lei si stufa, due perchè la pagnuchina pesa 10 chili e mezzo che con i quasi 3 chili di zaino e i vestiti fanno quattordici chili da portarsi appresso per ora e in salita.Nonostante queste limitazioni, alla fine il posto scelto ha soddisfatto tutti, o almeno noi...
Alpe di siusi arrivederci!
<!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->Sono tornata alla realtà, anzi al caldo di queste giornate, anche se adesso che sto parlando le prime gocciolone di un bel temporale brontolone preannunciano un abbassamento di temperatura! I miei tre giorni all'Alpe di Siusi, no per essere precisa a Castelrotto, sono andati bene. Certo devo dire che le cose sono cambiate da quando c'è la cucciolina. Ecco in cosa:1. la scelta degli alloggi. Se prima venivano privilegiati gli agriturismi, i bed and breakfast, le pensioni più semplici, accoglienti, poco impegnative, possibilmente isolate e nel verde, oggi bisogna puntare più alto.2. la scelta dei servizi. Gli alberghi devono essere dotati di piscina, possibilmente riscaldata a temperatura non inferiore ai 29°. Alla pagnuchina piace nuotare e a noi piace una pagnuchina stanca e felice di andare a nanna. L'albergo deve fornire seggiolino e lettino, altrimenti una macchina da sola non basta a portare tutto il necessaire per la piccola.3. la scelta della stanza. Non può essere troppo piccola (altrimenti ci calpestiamo a vicenda, e quando la piccola dorme non potremmo emettere un fiato per paura di svegliarla) e deve avere un balcone (altrimenti il topino come fa?).4. la scelta della località. Niente luoghi impervi, niente posti a quota eccessiva, niente posti per escursionisti seri, ma luoghi di villeggiatura (rabbrividisco). Si perchè quando una bimba è piccola, non puoi certo pianificare scarpinate di 4 ore con lei nello zaino portabimbo. Uno perchè lei si stufa, due perchè la pagnuchina pesa 10 chili e mezzo che con i quasi 3 chili di zaino e i vestiti fanno quattordici chili da portarsi appresso per ora e in salita.Nonostante queste limitazioni, alla fine il posto scelto ha soddisfatto tutti, o almeno noi...