Ho visto giganti di pietra sorreggere il cieloe lune nane accasciarsi al mare lo smarrimento brulicare certezza dalle viscere dell’oriente e il sorriso vulnerabilesulla superficie dell’occidenteho udito quanto rumore fa la tombadove giustizia è sepoltae sofisti parlare e confondere la mentecome i gesti dell’illusionista quando colpisce l’occhioe mostra inganno ho toccato la ruvida lacrima di chi non sa sollevare il lembo e mi sono scottata alle offese dei livoriho sentito il profumo arrivare a stupirmi dell’acre e del dolce essenza a narici aperte sul mondo, ho sentito la fragranza di chi sa resistere meglio ho sentito scorrere sulla lingua il sapore del vissuto. Rondine
ATTRAVERSO I CINQUE SENSI
Ho visto giganti di pietra sorreggere il cieloe lune nane accasciarsi al mare lo smarrimento brulicare certezza dalle viscere dell’oriente e il sorriso vulnerabilesulla superficie dell’occidenteho udito quanto rumore fa la tombadove giustizia è sepoltae sofisti parlare e confondere la mentecome i gesti dell’illusionista quando colpisce l’occhioe mostra inganno ho toccato la ruvida lacrima di chi non sa sollevare il lembo e mi sono scottata alle offese dei livoriho sentito il profumo arrivare a stupirmi dell’acre e del dolce essenza a narici aperte sul mondo, ho sentito la fragranza di chi sa resistere meglio ho sentito scorrere sulla lingua il sapore del vissuto. Rondine