27 Gennaio - giorno della memoria della Shoah.Tante volte ci sorprendiamo di quello che è capace l'uomo, purtroppo nn dobbiamo farlo perchè questo è l'uomo. Stragi come questa ne è piena la storia ...sorprenderà qualcuno, ma non fa parte della storia antica, dove la giustifichiamo come medioevo. Nella storia recente possiamo nominare la strage del Ruanda, in 100 giorni, a partire dal 6 aprile 1994, fu operto un genocidio del popolo Tutsi di quasi 1 milione di persone. Qualcuno dirà, ma tanto è Africa, che ce ne importa a noi, quelli sono ancora più indietro del medioevo! Nessuna strage può essere giustificata, ma parliamo di quello che accade alla porta accanto negli anni 90, quello che noi consideriamo paesi moderni ...civili: la Jugoslavia. I Croati contro i Serbi e i Serbi contro tutti. Fra tanti episodi sparsi di qua e di là, in bosnia fino al 1994, trovate fosse comuni per 800.000 persone, nel Kosovo eliminati 270.000 albanesi o 30.000 (nei vari siti c'è un balleto di cifre che nn ci capisco niente). Parliamo del trattamento della Turchia che negli anni 90 ha riservato ai Kurdi? Oppure del trattamento riservato dall'Indonesia agli Est Timoresi nel 1999. E quello che ha fatto Saddam ancora ai Kurdi circa 500.000 persone eliminate. Dal 16 al 18 Marzo 1988 fece uccidere 5000 civili con gas nervino. Oggi è il giorno della memoria, della Shoah ....degli ebrei. Per una questione morale, di giustizia di popoli, io propongo che il giorno della memoria debba essere allargato a tutte quelle nazioni che sono state soggette al genocidio.Ma poi serve a qualcosa ricordare? Salvo rare eccezioni, e chi vorrebbe partecipare ad un genocidio? Ci mancherebbe altro che questo! Purtroppo però, la conclusione è sempre quella, per risolvere un problema, c'è chi sceglie la via più breve ...l'eliminazione fisica. Può succedere in ogni momento, in ogni nazione ....anche in Italia. Basta una crisi e l'uomo tira fuori il meglio di se. A cosa servono i trattati, in caso di guerre ....solo pochi uomini che comandano la popolazione che si trova in balia delle loro decisioni, e se perdono la testa ..la fanno perdere agli altri. In tutte le guerre, il popolo nn la vuole ...ma quando sei a ballare ..tuo malgrado devi scegliere ...o di qua ...o di là ...e qualsiasi sia la scelta ..è sempre quella sbagliata....
