Ok. Amh. Credo...credo di dover iniziare a scrivere qualcosa di concreto, attuale...ma soprattutto incomprensibile.Parliamo dunque del Carnevale.Personalmente odio la festività sin dai primordi, sin dall'infanzia, sin dagli albori dell'era del consumismo, quando felicissima e con un sorriso Mentadent madre e padre mi portavano all'allora Big Toys, e mi facevano scegliere il vestito.Io, che ero piccola ma non scema, o almeno non così scema come ora, durante il viaggio di andata mi prospettavo sempre dei vestiti magnifici...ovviamente, per seguire lo stereotipo, da principessa {non ero scema, ma molto ingenua}.Arrivati alla meta, si entrava, mi fiondavo sgambettante e giuliva verso il settore dei costumi {perchè, meraviglia, ce n'era un corridoio interno} e sempre, dico SEMPRE, mi veniva una incommensurabile voglia di piangere e disperarmi. Giuro.Il problema era, semplicemente, che i vestiti che mi tiravano giù dalle scatole erano davvero orrendi. Anche i bambini hanno il loro senso estetico, sapete?Dalla scatola, alla fine, le foto del costume da damigella non sembravano poi tanto male {sospetto solo ora che le ritoccassero}. Ma appena la commessa apriva lo scatolone per farmelo provare, il senso di sconforto era davvero...insostenibile.Brutto, di plastica, con colori veramente allucinanti, spiegazzato, con falso pizzo squallido, composto da mezzo filo di stoffa. Andava sempre giù come un tubo. Stava sempre come un sacco dell'immondizia.E io, povera me, che sognavo di vestirmi come Belle...Jasmine...Aurora! Ma si può disilludere così una bambina?Ma tanto per fare contento il mio povero cuoricino spezzato, finivo sempre per comprarmi il vestito da 'Fringuella Giuliva' o 'Principessa del Castello di Sotto'. Per poi ritrovarmi al Panettone con altre 800 bambine con lo stesso vestito.Disagissimo.Poi, un bel dì, il mio cervello ha deciso di iniziare a funzionare.We, mi disse, hai una nonna con due mani d'oro..ok..un po' rugose, ma d'oro. fatti confezionare il vestito di Belle su misura.E fu così che, dopo circa 67 piagnistei perchè avevo paura che nonna mi punzecchiasse con l'ago durante le misurazioni, e dopo altri circa 45 strepitii perchè il costume non era come lo volevo io...ebbi il costume di Belle. Il VERO costume di Belle. Come l'avevo sempre sognato. Era lì!*_* Lì...tutto por mi. W le nonne
Il CarnevalO
Ok. Amh. Credo...credo di dover iniziare a scrivere qualcosa di concreto, attuale...ma soprattutto incomprensibile.Parliamo dunque del Carnevale.Personalmente odio la festività sin dai primordi, sin dall'infanzia, sin dagli albori dell'era del consumismo, quando felicissima e con un sorriso Mentadent madre e padre mi portavano all'allora Big Toys, e mi facevano scegliere il vestito.Io, che ero piccola ma non scema, o almeno non così scema come ora, durante il viaggio di andata mi prospettavo sempre dei vestiti magnifici...ovviamente, per seguire lo stereotipo, da principessa {non ero scema, ma molto ingenua}.Arrivati alla meta, si entrava, mi fiondavo sgambettante e giuliva verso il settore dei costumi {perchè, meraviglia, ce n'era un corridoio interno} e sempre, dico SEMPRE, mi veniva una incommensurabile voglia di piangere e disperarmi. Giuro.Il problema era, semplicemente, che i vestiti che mi tiravano giù dalle scatole erano davvero orrendi. Anche i bambini hanno il loro senso estetico, sapete?Dalla scatola, alla fine, le foto del costume da damigella non sembravano poi tanto male {sospetto solo ora che le ritoccassero}. Ma appena la commessa apriva lo scatolone per farmelo provare, il senso di sconforto era davvero...insostenibile.Brutto, di plastica, con colori veramente allucinanti, spiegazzato, con falso pizzo squallido, composto da mezzo filo di stoffa. Andava sempre giù come un tubo. Stava sempre come un sacco dell'immondizia.E io, povera me, che sognavo di vestirmi come Belle...Jasmine...Aurora! Ma si può disilludere così una bambina?Ma tanto per fare contento il mio povero cuoricino spezzato, finivo sempre per comprarmi il vestito da 'Fringuella Giuliva' o 'Principessa del Castello di Sotto'. Per poi ritrovarmi al Panettone con altre 800 bambine con lo stesso vestito.Disagissimo.Poi, un bel dì, il mio cervello ha deciso di iniziare a funzionare.We, mi disse, hai una nonna con due mani d'oro..ok..un po' rugose, ma d'oro. fatti confezionare il vestito di Belle su misura.E fu così che, dopo circa 67 piagnistei perchè avevo paura che nonna mi punzecchiasse con l'ago durante le misurazioni, e dopo altri circa 45 strepitii perchè il costume non era come lo volevo io...ebbi il costume di Belle. Il VERO costume di Belle. Come l'avevo sempre sognato. Era lì!*_* Lì...tutto por mi. W le nonne
