Pace e Bene

Intervento Assemblea Sinodale


Il mio intervento non riguarda un argomento specifico dell’area Ecclessiale che abbiamo affrontato in questa terza sessione sinodale, ma semplicemente per esprimere delle proposte generali maturate da alcune esperienze vissute nel mio seppur breve cammino.Innanzitutto, penso sia doveroso precisare che io sono di Corato e come tanti giovani della diocesi ho vissuto la Missione Giovani per i Giovani. Tale precisazione penso sia fondamentale poiché da quanto ho ascoltato e visto l’esperienza di Corato è stata unica, purtroppo, nella diocesi in quanto alla scarsa partecipazione dei giovani, non tanto di quelli che non frequentano, quanto anche di quelli che avrebbero scelto di vivere alla sequela di Gesù. E’ emerso in quei giorni un mancanza di unità dei sacerdoti, carenza che purtroppo riscontro anche nelle pochissime attività cittadine. Non nascondiamo che questo i giovani sia di “dentro” che di “fuori” sono a conoscenza di tutto ciò e notano questa disunità . Seppur non giustificando prendo atto del fatto che la Chiesa in quanto istituzione, gode di poca credibilità, almeno questo è quanto emerge nel confronto coi giovani della mia città. Ricordando una frase del Vangelo di Marco Capitolo 3 ,24 <Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non può reggersi> esorto quanti sono nelle possibilità di compiere qualcosa, noi laici compresi e me per primo, a fare tutto ciò sia necessario perché la Chiesa riacquisti la credibilità data da Gesù sulla Croce.Inoltre propongo che si vigili e si prevedano incontri specifici sul tema del Satanismo, fenomeno quanto mai in crescita specie tra i giovani in cerca di esperienze forti e nuove. Molto spesso, anche nelle parrocchie se ne nega l’esistenza e la presenza di Satana come se nel Vangelo non venga mai nominato, mentre Gesù stesso lo combatteva. E tutto ciò pone i giovani in una condizione di disinformazione così che sottovalutano molto i rischi e pericoli.