il bugiardino

La magia dell'amore


Stasera ho visto una stella cadente, e ha dato anche una bella fiammata quella briccona. Circa mezzora prima di incollare questo post. Poi magari potrebbe essere anche stato un satellite, anche se preferisco pensare a un ritardatario meteorite. La prima cosa che ho pensato è stata quella di esprimere un desiderio. Siccome c’è un’anima in pena che mi sta facendo penare nell’attesa di una sua decisione sull’evolversi della nostra relazione che nonostante alcune mie imbeccate maliziose è ancora improntata sullo spirito dell’amicizia il mio desiderio si è rivolto a lei, e alla sopraindicata evoluzione. A lei piuttosto che a un’avvenente trentenne che mi farebbe ben sperare per qualcosa di immediatamente trasformabile in gratificane e divertente ma con meno possibilità di creare qualcosa di duraturo. Poi subito dopo mi è tornato in mente che quest’estate nella notte di S. Lorenzo e in quelle successive qualche occhiata interessata al cielo ce l’ho data, ma niente. Invece stasera mentre passeggiavo a testa bassa, cosa che mi è stato ripetutamente consigliato di evitare per i miei problemi di postura e conseguenti acciacchi alla schiena, dando un’occhiata al cielo ecco lì che compare quella fiammata, fuori stagione, fuori luogo, dato che ero sotto le luci di case e lampioni a dispetto di quanti affermano che per vedere le stelle cadenti si dovrebbe andare in qualche posto disabitato in collina. E mi è tornato in mente un altro avvenimento unico, in questo caso veramente unico visto che non ho mai prima di quella sera né mai dopo quella sera, avuto occasione di rivederlo. Be’, sette anni fa, quando ancora non scrivevo poesie, camminavo mano nella mano con la fiamma del momento, che detto così sembrerebbe che ogni mese ne cambi una invece per quanto riguarda l’ardere del sentimento o sempre avuto cadenze triennali. E in queste cose straordinarie, così come altre che mi sono spesso capitate, magari molto più semplici, probabilmente frutto di strane combinazioni, io vedo l’espressione di fenomeni generati dall’energia dell’emozione. Perché mi sono capitate spesso, però sempre in concomitanza col nascere, crescere e realizzarsi delle mie apprensioni nei confronti di un soggetto del desiderio che poco a poco assume il tanto desiderato valore di unicità. Vi incollo la poesia sul fenomeno meteorologico di 7 anni fa e il link di un video di una canzone che più la sento e più mi piace Buon week-end a tutti L’aurora lunareVista? SpettacolareLa sfera di luce che si espandeall’infinito degradandoMilioni di fiammelle in lontananzache al suo interno eseguono una danzala nebbia incosistenteche dall’alone stacca nettamentesenza svelartise le si para dietro o innanziE se nell’inconsueta visionel’anima più vicina per la mano terretea un‘altra dimensione apparterreteun sottoinsieme del reale,dentro la vostra mentedove non necessariamenteesiste l’eterna lotta tra bene e maledraghi, fate, orchi e principié sufficiente per poterci entrareche la felicità sconfigga il pensareThe Power of love - FGTH http://www.youtube.com/watch?v=qFE8pG9NemE