Voto Berlusconi

Ricomincio da dove ho terminato. di Gianni Barbacetto


Vorrei capire perchè alcuni giornalisti,come Gianni Barbacetto, vista la loro appartenenza ideologica filo marxista, che appare palesemente in ogni circostanza, non facciano meglio a candidarsi nelle liste di qualche partito per combattere la loro personale guerra contro Silvio Berlusconi. Questi vigliacchi asserviti a qualche puritano editore sputano veleno contro i cosiddetti nemici, senza tenere nella dovuta considerazione che gli Italiani ne hanno pieni i coglioni del clima di guerra civile che da anni avvolge le campagne elettorali. A Gianni Barbacetto, Marco Travaglio, e ad altri fomentatori di guerre civili che prendono gettoni di presenza in ogni trasmissione Rai o La 7, voglio ricordare che un giornalista deve essere in grado di intendere e di volere nell'esprimere le proprie convinzioni, specie poi se queste convinzioni siano frutto di un ragionamento che si contaddice con la situazione che stiamo vivendo( Romano Prodi a breve lo andremo a cercare su Chi l'ha visto). E' inutile voler a tutti i costi screditare un personaggio come Silvio Berlusconi, avvalendosi di una condizione privilegiata, non considerando che lo stesso Berlusconi è legittimato dalla volontà popolare. A questo punto ironicamente vorrei fare una domanda al nostro Silvio, visto l'accanimento ad personam con cui Gianni Barbacetto ha sostenuto le sue convinzioni nella puntata di omnibus del 14 Marzo:Silvio: Ma che ti sei trombato la moglie ?                                                               Gigi Lucatelli