La proposta di oggi é molto più semplice delle altre, manon meno logica da buon vulcaniano 2.0
, e si basasull'osservazione degli scaffali dei supermercati.Mi riferisco soprattutto al settore detersivi, ma la cosapuò essere applicata ad altri idonei.Spesso per ogni marca e tipo di detersivo esistono varie profumazioniche comportano una certa complicazione di produzione, dimagazzino e di esposizione...in pratica per ogni tipo di profumooccorre una diversa etichetta, un suo spazio etc.Il tutto ha dei costi che ricadono sull'utente finale.Quindi perché non separare il profumo dal prodotto?In pratica se il prodotto fosse sempre neutro e separatamentevendessero il profumo (generalmente un liquido che vienemiscelato al detersivo) i costi di gestione diminuirebbero,la varietà di profumazioni potrebbe aumentare ma il cliente finale potrebbe anche non mettercelo oppure graduarlo aproprio piacimento.Il tutto farebbe risparmiare dei soldi all'utente finalee pure i supermercati potrebbero ridurre enormementelo spazio occupato (quindi altri risparmi possibili peri consumatori).Per il profumo basterebbe un flaconcino di plasticadi pochi centesimi delle dimensioni di una penna(da quel che so) per cui gestibilissimi e di poco costoquindi comunque conveniente rispetto al sistema attuale,ma allo stesso tempo il consumatore potrebbe non comprarlo dato che non tutti gradiscono i profumidei detersivi.Semplice, economico e logicoLunga (e proficua) vita e (saggia) prosperità