singolare femminile

La "sedotta e abbandonata"


***Se c’è una categoria di donna dalla quale tenersi altamente lontani è quella sedotta e abbandonata sull’altare
. La categoria “abbandonata sull’altare” cova un’incazzatura insita nei confronti del genere maschile, artefice della sua più grande umiliazione dopo quella di essersi fatta pipì addosso in seconda media dopo che una vespa le si era posata sul banco
. Lei era così innamorata e felice che non si stava accorgendo che il suo uomo in realtà se la stava facendo con la cuoca del ristorante dove avevano prenotato il banchetto di nozze e quindi non carpiva quei piccoli segni che invece parlavano decisamente chiaro, perché diciamocelo… a uno che ha sempre mangiato minestrone scongelato de sù madre fino al giorno prima non je po’ nasce n’amore smodato per la cucina, tanto da volersi dedicare personalmente alla scelta del menù e alla selezione del sushimi (o come caxxo se chiama!!!) per il cocktail di mare
 !!!L’ “abbandonata sull’altare” è l’unica figura mitologica che aspetta lei lo sposo davanti alla chiesa e non viceversa e che poi ha anche la beffa di dover spiegare la situazione ai 1738 invitati che si stanno lentamente sciogliendo sotto il sole del 15 di luglio
 !!! Per nonna, ahimè… nulla da fare
 !!!Da qui comincerà a segnarsi a tutti quei club di singolssss per superare il trauma, ma appena un uomo le si avvicina le scatta la tipica reazione pitbull… poverina, mica lo fa apposta, è legge di compensazione… ancora non si è fatta una ragione che a sto mondo esistono molti uomini…cani
 !!!***("Fiori d'arancio" - C. Consoli)